Palazzi, templi, a volte interi villaggi: tutti luoghi straordinari, scavati nel sasso e nella roccia. Ce ne sono moltissimi, sparsi per il mondo, perché da sempre la pietra costituisce per l’uomo un rifugio sicuro, nascosto agli occhi dei nemici e più solido e affidabile di qualunque manufatto umano. Ecco allora dieci siti curiosi e bellissimi, giunti a noi attraverso i secoli, di queste architetture scavate nella roccia.
PETRA, Giordania - L'antica popolazione dei Nabatei aveva edificato, scavandola nella pietra, una intera città, nascosta al termine di un lungo e stretto passaggio naturale, anch'esso nella roccia, il Siq. Petra è oggi Patrimonio dell'Umanità UNESCO ed è considerata una delle Sette Meraviglie del mondo moderno. E' chiamata anche la Città Rosa, a causa delle meravigliose sfumature che la pietra in cui è scavata assume durante il giorno, con differenti gradazioni a seconda dell'ora del giorno. La città, edificata circa 2000 anni fa, è stata abbandonata nel VIII secolo dopo una serie di catastrofi naturali e per la decadenza dei commerci nella zona, che ha portato all'estinzione del popolo nabateo.
UCHISAR, Cappadocia, Turchia - Una suggestiva cittadella rocciosa situata nel punto più alto della Cappadocia, in Turchia, a circa 5 km da Göreme. Le abitazioni erano scavate nelle grotte di tufo, una roccia tenera e facile da lavorare: in questo modo gli abitanti trovavano rifugio dagli invasori, prima Ittiti e successivamente islamici. Le case e gli ambienti ipogei esistono ancora oggi, come pure i diversi collegamenti per mezzo di tunnel e passaggi. Resta anche uno splendido castello, situato alla sommità del villaggio, interamente scavato nel tufo e in grado di ospitare fino a mille persone.
KANDOVAN, Iran - Situato nella parte nord occidentale dell'Iran, il villaggio di Kandovan sorge ai piedi del monte Sahand, Le case, anche su più piani, sono scavate direttamente nella roccia vulcanica: il loro stesso nome, karaan che significa "alveare”, la dice lunga sulle loro caratteristiche, con gli ambienti collegati tra loro da piccole scale esterne ricavate a loro volta nella pietra: Il villaggio è stato costruito circa settecento anni fa ed è ancora oggi abitato da circa 600 persone.
VARDZIA, Georgia - Questa città di pietra si trova nella Georgia meridionale ed è scavata nel fianco del monte Erusheti. Nata come monastero nel 1181, si è rivelato un rifugio sicuro contro le invasioni dei Mongoli e fu perciò ingrandito all'inizio del Duecento e reso più funzionale da nuovi sistemi di difesa e da un’efficiente rete di irrigazione. Oggi, restano circa seimila stanze, la metà delle quali visitabili dietro pagamento di un biglietto simbolico, che contribuisce al sostentamento dei monaci che ancora vi risiedano. Fa parte dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO.
AJANTA, India - Il complesso delle grotte di Ajanta, Patrimonio UNESCO dal 1983, si trova nello Stato di Maharashtra, nell'India centrale. Le grotte, di cui 30 ufficialmente catalogate, sono scavate nella roccia vulcanica in una scarpata a forma di zoccolo di cavallo alta 76 metri e affacciata sul fiume Waghur. La loro origine risale al II secolo d.C: in origine ospitavano un complesso monastico i cui ambienti conservano murales, dipinti e sculture della religione buddhista e induista di immenso valore storico e artistico.
RICHAT STRUCTURE, Mauritania - Questa struttura circolare, chiamata anche Occhio del Sahara, si trova nel deserto vicino ad Ouadane in Mauritania e non è stavolta opera della mano dell’uomo ma è uno spettacolare elemento naturale che, per le sue dimensioni (il diametro misura circa 40 chilometri), deve essere osservato dall’alto per rivelarsi in tutta la sua grandiosità. Inizialmente si pensava che costituisse il cratere formato dalla caduta di un meteorite, a causa della sua forma circolare, ma oggi si pensa che sia un rialzo simmetrico, ulteriormente scavato e messo a nudo dall'erosione. Per via delle sue dimensioni e per il suo aspetto inconfondibile costituisce un importante un punto di riferimento nelle missioni astronautiche.
È CLIFF PALACE, Colorado –probabilmente il più grande insediamento rupestre di tutto il Nord America; questo sito Patrimonio UNESCO si trova all'interno del Mesa Verde National Park, in Colorado, non lontano dalla frontiera con il New Mexico. È stato costruito dal popolo degli Anasazi, che lo hanno abitato già dall'inizio del Duecento. È costruito in una rientranza profonda 27 m e alta 18, ed è costituito da 220 ambienti, tra cui 23 kivas, speciali ambienti utilizzati per riunioni o funzioni religiose).
CALCATA, Viterbo - Situato a una quarantina di chilometri da Roma, in posizione sopraelevata nella Vallata del Treja, il borgo, di origine duecentesca, sembra spuntare direttamente dalla montagna. Una passeggiata nei vicoli lastricati è un vero viaggio nel tempo, tra scorci suggestivi e panorami sulle forre che si aprono all'improvviso.
SETENIL DE LAS BODEGAS, Cadice, Spagna - Questo borgo caratteristico, situato in Andalusia, nella provincia di Cadice, a primo sguardo può sembrare irreale. Le case di alcuni quartieri sembrano uscire direttamente dalla roccia e sono sovrastate da incombenti cornicioni di montagna. L'intero villaggio sorga in una gola formata dalle acque del fiume Guadalporcún: le case, intonacate a calce bianca, sorgono direttamente sotto la roccia e all'interno di essa, mentre le stradine si insinuano come un vero dedalo tra una roccia e l'altra. Il borgo è abitato da circa tremila persone.
GUERMASSA, Tunisia - Questo villaggio berbero di montagna è uno dei siti più spettacolari della Tunisia sud-orientale. Un tempo era una cittadella inespugnabile, situata su una ripida cima nel mezzo delle montagne del Dahar, costudita da case e strutture scavate nella roccia calcarea, che garantiva riparo dal calore estivo e dal freddo invernale. Grazie alla posizione sopraelevata, il villaggio offre un panorama unico su tutta la regione.