La villetta dove è avvenuta la strage di Altavilla Milicia resta ancora oggi avvolta nel mistero. "Mattino Cinque News" ha mostrato alcune immagini delle stanze dell'orrore dove Giovanni Barreca ha massacrato (e forse torturato) i due figli maschi, Emanuel di 5 anni e Kevin di 16, oltre alla moglie Antonella Salamone.
Il disordine -
Negli scatti proposti dal programma di Canale 5, si vede disordine e trascuratezza nell'abitazione dove si è consumata la strage. In un angolo della stanza, a terra, un cuscino dove sarebbe stato adagiato il corpo senza vita di Kevin. Alla destra del giaciglio improvvisato, il camino e la legna da ardere: è ancora da capire se qui sia stato torturato il ragazzo con l'attizzatoio.
I salmi scritti sui muri -
Sulla parete, dietro il divano, un salmo scritto con un pennarello nero. Stessa scena si ritrova anche in altre stanze. Accanto all'orologio, inoltre, c'è una frase: "Per tutte le cose c'è un tempo fissato da Dio". Il corpo di Emanuel, invece, è stato rinvenuto in un'altra stanza: si tratta di una camera decisamente in disordine. Il piumone a terra, sul letto una scatola aperta, affiancata da un ammasso di vestiti e un telo bianco. Anche nell'altra camera da letto regna la confusione, così come nella cucina: sul tavolo ci sono cibo e bevande per di quella settimana. Secondo la ricostruzione degli inquirenti sarebbe stato lo stesso Barreca a fare quella spesa, andando più volte al supermercato durante quei giorni di torture. Infine, frammenti di tazzine e di una scatola per biscotti sono stati rinvenuti nei pressi della buca dove sarebbe stata sepolta Antonella Salamone, la moglie di Barreca. Oggetti che avrebbero fatto parte del brutale rituale che ha spezzato le vite di questa famiglia.