Analisi dei costi e confronto con l'estero Caro voli è una questione sociale Quattro proposte contro il caro voli in Sicilia
Ogni anno la solita storia: con l'avvicinarsi del Natale o delle vacanze estive, ci troviamo ad affrontare il caro voli per la Sicilia. I prezzi subiscono un'impennata vertiginosa. Il caro voli verso la Sicilia è un fenomeno ricorrente che ovviamente crea un disagio significativo per chi deve viaggiare, sia per motivi familiari che per lavoro. E ogni anno, come sempre, tutti a dire che è inaccettabile che i cittadini siciliani e i turisti debbano affrontare costi esorbitanti per spostarsi, soprattutto in un periodo in cui -perdonate la banalità- il ritorno a casa o la voglia di vacanza dovrebbero essere momenti di serenità e non di stress.
Caro voli Sicilia, cifre da paura - Per farsi un'idea di quanto costi spostarsi sotto Natale verso la Sicilia, basta fare una simulazione sui siti delle compagnie aeree. A metà novembre prenotare da Milano Linate a Palermo partendo il 22 dicembre e tornando il 6 gennaio ha un costo base di 469 euro a persona, con voli negli orari più disagevoli, imbarcando solo un bagaglio a mano, senza possibilità di rimborso nel caso di rinuncia forzata e con 65 euro di penale nel caso di richiesta di cambio di volo. Praticamente una famiglia di tre persone per spostarsi spenderebbe poco più di 1.400 euro, una cifra esorbitante.
Abbiamo fatto la stessa ricerca su un portale che raccoglie le migliori offerte di tutte le compagnie. Stessa tratta, stesse date, partenza e arrivo non su Linate - l'aeroporto più comodo per chi abita a Milano - ma su Malpensa o Bergamo e costo di poco inferiore: con meno di 376 euro a persona non si arriva a Palermo.
E se invece nel medesimo periodo volessimo andare in una capitale europea? Da Milano per Londra Stansted il prezzo base è 58 euro andata e ritorno, per Parigi Orly 118 euro, per Berlino 158 euro. E' chiaro che qualcosa non va.
Caro voli in Sicilia è una questione sociale - Il caro voli non è solo una questione economica, ma anche sociale, e non è raro trovare chi rinuncia a riunirsi con la propria famiglia d'origine durante le festività a causa dei costi proibitivi dei biglietti aerei. E non parliamo di chi abbandona l'idea di andare in vacanza in una Sicilia che ha tanto da offrire anche a Natale. Senza cadere nel melodrammatico, possiamo affermare che questo crea un senso di frustrazione e isolamento. Consideriamo anche che la mazzata delle tariffe colpisce anche i lavoratori pendolari, che devono viaggiare frequentemente e che vedono aumentare le loro spese in modo insostenibile.
Quattro "modeste proposte" contro il caro voli in Sicilia - Per affrontare questo problema, è necessario adottare misure concrete e mirate, nonostante la Regione Siciliana si stia impegnando a limitare i danni. In breve bisognerebbe muoversi su quattro ambiti, a breve e a lungo termine. Ossia...
- Regolamentazione dei prezzi: le autorità competenti dovrebbero intervenire per regolamentare i prezzi dei voli durante i periodi di alta domanda, evitando speculazioni e garantendo tariffe accessibili per tutti.
- Incentivi per le compagnie aeree: offrire incentivi fiscali o sovvenzioni alle compagnie aeree che mantengono prezzi equi durante le festività potrebbe essere una soluzione efficace per ridurre i costi dei biglietti.
- Aumento delle rotte e dei voli: incrementare il numero di voli e rotte disponibili per la Sicilia durante i periodi di alta stagione potrebbe contribuire a ridurre la pressione sulla domanda e, di conseguenza, i prezzi.
- Promozione del trasporto alternativo: investire in infrastrutture e servizi di trasporto alternativi, come treni ad alta velocità e traghetti, potrebbe offrire valide alternative ai voli, riducendo la dipendenza dal trasporto aereo.
L'intervento deve essere urgente e deciso. Solo attraverso una collaborazione tra istituzioni, compagnie aeree e cittadini sarà possibile trovare soluzioni efficaci per garantire un diritto riconosciuto come quello della mobilità.