Le startup sono spesso sinonimo di innovazione e dinamismo, ma avere un’idea brillante non basta per riuscire a creare un’impresa di successo. Una volta gettate le basi, diventa fondamentale crescere. Senza crescita, una startup rischia di stagnare e di non riuscire a competere nel mercato. Mancanza di mercato, incapacità di reperire finanziamenti, un errato modello di business, un team non adeguato sono infatti tra le cause più frequenti per cui una startup resta soltanto una “buona idea”.
La cosiddetta “early stage” è una delle fasi più critiche per la sopravvivenza di una startup: una volta conquistati i primi clienti, l’azienda deve infatti farsi conoscere e iniziare ad “aggredire” il suo mercato di riferimento. E spesso è da questo momento in poi che diventa fondamentale l’apporto di nuovi capitali con l’entrata di investitori per poter scalare il proprio business. In questo contesto si inseriscono i cosiddetti acceleratori di startup, organizzazioni specializzate che, offrendo un supporto intensivo e strutturato, permettono alle startup di ricevere mentoring, formazione e accesso a risorse vitali.
La partecipazione a un acceleratore può aumentare e velocizzare significativamente il processo di crescita, riducendo il rischio di fallimento e aumentando le probabilità di successo a lungo termine.
L’importanza di un network -
Uno degli aspetti più preziosi di cui possono beneficiare le startup che prendono parte ad un acceleratore è l’accesso a un network esteso di contatticome investitori, mentori, imprenditori e professionisti del settore. Avere una rete di supporto solida, può infatti fare la differenza per raggiungere il successo.
Un network ben costruito non offre solo l’opportunità di collaborazione, di avere consigli strategici, ma anche e soprattutto di entrare in contatto con potenziali investitori. Il percorso all’interno di un acceleratore si conclude spesso per le startup un “pitch”, una presentazione del proprio progetto a una platea di investitori selezionati e potenziali futuri partner.
“Esiste una formula del successo che possiamo rivelare alle startup nascenti? – si chiede Carlotta Caprioli, Responsabile SCO Coordination & Open Innovation Crédit Agricole Italia – Dare una risposta matematica può sembrarci impossibile, possiamo però partire da un fattore che sicuramente è fondamentale: il network. Il nostro Gruppo ne ha fatto un valore centrale per la costruzione del suo ecosistema dei Village by CA, per garantire ai giovani startupper una rete di connessioni internazionale, dinamica e in costante crescita”.
L’affiancamento continuo -
Il supporto necessario a una startup e quello offerto da un acceleratore non si esaurisce però qui. Un affiancamento continuo è infatti fondamentale per un’impresa di successo. Questo può avvenire attraverso relazioni di mentoring a lungo termine, consulenze periodiche e partecipazione a comunità di imprenditori che possono offrire prospettive esterne preziose, aiutando a identificare e risolvere problemi prima che diventino critici. L’affiancamento continuo aiuta quindi le startup a navigare le sfide del mercato, adattarsi ai cambiamenti e mantenere una crescita sostenibile, avvicinando sempre di più “la buona idea” a un’idea di successo.