Al "Grande Fratello" l'uscita temporanea di Enzo Paolo Turchi ha creato qualche problema a Jessica e Mariavittoria. Per loro il coreografo era diventata una figura importante in Casa e la sua assenza sta pesando molto. Accoccolate sotto la coperta in giardino, le due si lasciano andare a un pianto liberatorio, ripensando a tutte le qualità del ballerino.
Enzo Paolo Turchi fuori dal "Grande Fratello" -
Enzo Paolo Turci ha dovuto lasciare momentaneamente la Casa del "Grande Fratello", ma la sua assenza inizia già a farsi sentire. Sedute in giardino, Mariavittoria e Jessica non riescono infatti a trattenere le lacrime, sopraffatte dai ricordi e dall'affetto che provano per Enzo Paolo. La sua temporanea assenza ha risvegliato in loro una profonda malinconia e un forte senso di stima nei confronti del coreografo. "Proprio io e te, che siamo le iene qui dentro e abbiamo creato il panico..." riflette con ironia Mariavittoria (che ha recentemente smentito il flirt con Javier), scherzando sul fatto che sono le prime a emozionarsi.
Al "Grande Fratello" Jessica e Mariavittoria in lacrime -
L'ho detto anche ieri a Clayton, Enzo è la persona di cui forse mi fido di più. Ti capisce con uno sguardo”, confida Mariavittoria a Jessica. La donna è infatti molto colpita dalla straordinaria capacità del ballerino di cogliere al volo le emozioni altrui. Con il cuore gonfio di emozione, esprime il suo orgoglio e la sua gratitudine per averlo incontrato. “È come un padre per me”, aggiunge e teme che l'atmosfera in Casa senza di lui potrebbe presto cambiare in maniera negativa. Proprio il fatto di essere un padre è però la cosa che lo fa soffrire di più, all'interno del reality. "Lui ha un pensiero fisso, vuole stare vicino a Maria” ribatte Jessica, riferendosi al legame fortissimo tra Enzo Paolo alla figlia di 10 anni. L'unico conforto che riescono a trovare è nella presenza di altri punti di riferimento altrettanto importanti: Pamela e Luca. Proprio Luca, dalla cucina, percepisce le difficoltà di Mariavittoria e Jessica. Con il suo spirito protettivo, allora, si avvicina per consolarle e le abbraccia strette per tirarle su di morale.