nel Salernitano

A Camerota il premio Internazionale Nassiriya per la pace

Nell'XI edizione riconoscimenti anche al sottosegretario Tullio Ferrante, che lo ha dedicato a Silvio Berlusconi, e a Pietro Orlandi

© Facebook / Tullio Ferrante

A Marina di Camerota, nel Salernitano, l'XI edizione del "Premio Internazionale Nassirya per la Pace", organizzato dall'associazione culturale Elaia impegnata nella promozione dei valori della pace, della legalità e dell'impegno civile. Alla cerimonia di consegna, accompagnata dalle note della Fanfara dei Bersaglieri della Brigata Garibaldi, hanno preso parte autorità civili e militari, tra cui il sottosegretario di Stato Tullio Ferrante, che ha dedicato il premio ricevuto a Silvio Berlusconi. Premio alla memoria, invece, per il sottotenente dei carabinieri Giovanni Cavallaro, caduto in servizio nell'attentato di 21 anni fa a Nassiriya.

"Dedico questo premio al presidente Berlusconi, illuminato statista e uomo di Pace, colui che più di qualsiasi altro leader mondiale ha lavorato alacremente per la pace nel mondo, avvicinando la Federazione Russa all'Occidente con la storica stretta di mano a Pratica di mare tra George W. Bush e Vladimir Putin che pose fine alla guerra fredda, scongiurando un disastroso conflitto in Georgia nel 2008 e cercando sino all'ultimo di far desistere capi di stato e di governo dall'avventata aggressione alla Libia. Il presidente Berlusconi ci ha lasciati con il grande cruccio del conflitto in Ucraina, suo pensiero costante e fonte di profonda angoscia. Questo premio è per lui, missionario di pace, di giustizia, di democrazia e di libertà". Così Tullio Ferrante (FI), sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, a margine dell'XI edizione del Premio internazionale "Nassiriya per la pace", che si è svolta a Marina di Camerota 

Tra i premiati anche Pietro Orlandi, il generale di Corpo d'armata Stefano Mannino (presidente del Centro Alti Studi per la Difesa), l'ammiraglio Isp. Sergio Liardo (vicecomandante generale delle Capitanerie di Porto), i medici del Policlinico Militare Celio di Roma e il cane Ben, eroe dei vigili del fuoco. Ben, insieme al suo istruttore Giuseppe Amato, è stato protagonista di un'operazione di salvataggio a Saviano, nel settembre 2024, riuscendo a estrarre diverse persone rimaste intrappolate sotto le macerie di un edificio.

"Abbiamo ricordato chi non c'è più, chi ha pagato con la propria vita l'impegno per la pace - ha dichiarato il presidente dell'Associazione Elaia, Vincenzo Rubano, - ma abbiamo voluto anche abbracciare e ringraziare tante donne e uomini che continuano a lavorare per la pace dimostrando impegno, coraggio e amore per la propria nazione".

"I riconoscimenti - ha concluso Rubano - sono un inno all'eccellenza e all'operosità dell'Italia in tutti gli ambiti". Il "Premio Internazionale Nassirya per la Pace", nato per ricordare le vittime dell'attentato di Nassiriya del 2003, anche nell'XI edizione è stato conferito a coloro che, con il loro lavoro quotidiano, contribuiscono sia a portare la pace in contesti di conflitto sia a difendere i diritti umani.

Nel corso della manifestazione si è svolta una marcia della pace da parte degli studenti dell'Istituto Comprensivo di Camerota che ha raggiunto il porto di Marina di Camerota. Qui, è stato allestito un ospedale da campo dell'Esercito Italiano, in collaborazione con l'associazione MediCilento.