puntati 3,7 miliardi di dollari

Caccia a Théo, il francese che ha scommesso su Trump e ha guadagnato 55 milioni di dollari

Il personaggio misterioso puntando 30 milioni in criptovalute su Polymarket ha incassato 85 milioni dopo la vittoria del tycoon

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Caccia a Théo, il francese che ha scommesso su Donald Trump: chi è il personaggio misterioso che, puntando 30 milioni in criptovalute su Polymarket, ha incassato 85 milioni dopo la vittoria del tycoon? La cifra portata a casa dalla "balena francese" (così si chiamano i grossi scommettitori nel gergo degli allibratori e del trading) è stata stimata da Chainalysis, l'azienda americana specializzata in tracciamento delle transazioni in Bitcoin. Complessivamente i trader su Polymarket hanno scommesso circa 3,7 miliardi di dollari sul risultato delle presidenziali.

L'enorme volume di scommesse degli undici account usati da Théo ha attirato l'attenzione dei regolatori francesi del settore del gioco d'azzardo e creato sospetti - smentiti dall'interessato - su un tentativo di influenzare l'esito del voto. In una intervista Zoom al Wall Street Journal uscita prima dei risultati, Théo - lo pseudonimo utilizzato dalla scommettitore che non ha voluto rivelare la sua identità - ha insistito di non aver avuto "assolutamente alcuna agenda politica" e di aver invece puntato su Trump dopo essersi convinto che i sondaggi avevano sottostimato la portata degli "elettori trumpiani timidi": cittadini americani convinti nel cuore della causa del tycoon ma riluttanti a dichiararsi apertamente in pubblico.

A conforto della sua tesi, il trader aveva commissionato una serie di sondaggi usando il "metodo del vicino", facendo chiedere agli interpellati, anziché una dichiarazione personale di voto, come avrebbe votato l'uomo o la donna della porta accanto. In questo modo Théo aveva concluso che Trump avrebbe vinto, non solo il collegio elettorale, ma anche il voto popolare e che avrebbe infranto il "blu wall" di Pennsylvania, Michigan e Wisconsin. I mercati delle previsioni, in cui scommettitori di tutto il mondo puntano sulla probabilità di eventi futuri, avevano incominciato settimane fa a orientarsi su una vittoria di Trump.


Alla vigilia del voto Polymarket, piattaforma creata quattro anni fa, aveva dato il candidato repubblicano in testa con il 55,1% di probabilità di riprendere la Casa Bianca contro il 41,9% della Harris. E adesso che Trump ha vinto, gli allibratori classici hanno cominciato a valutare le chance del 2028: la britannica William Hill, che non accetta scommesse dagli Stati Uniti, dà il vice-presidente eletto JD Vance in testa 3 a 1, davanti alla ex First Lady Michelle Obama 5 a 1 e al governatore della California Gavin Newsom 11 a 2.