In passato, gli orologi astronomici avevano la duplice funzione di indicare il trascorrere del tempo e contemporaneamente sottolineare la connessione tra movimenti del cielo e ritmi delle vicende umane: non a caso la scansione della vita umana è regolata dalla rotazione della Terra sul suo asse e dalla sua rivoluzione intorno al sole. Oggi, questi strumenti, con i loro meravigliosi quadranti che indicano le fasi lunari e con le rappresentazioni dei movimenti celesti, sono splendidi esempi di arte, ma continuano a esprimere l'antica convinzione che gli eventi cosmici abbiano un influsso sulle vicende terrene. Alcuni sono delle vere meraviglie dell’arte e dell’ingegneria: ne abbiamo scelti alcuni, tra i più belli e fotografati d’Europa.
OROLOGIO ASTRONOMICO di Praga – Questo splendido strumento (Staromestska Radnice) è probabilmente il più celebre e fotografato in assoluto. È situato sul lato meridionale del municipio in Piazza della Città Vecchia: la sua costruzione risale al 1410 e presenta un meraviglioso quadrante astronomico, con una struttura a forma di astrolabio, nella quale si può leggere l’ora e calcolare la posizione del sole, dei pianeti e delle stelle nel cielo. Nel quadrante del calendario, invece, sono rappresentati i mesi dell’anno con scene di vita quotidiana raffigurate all’interno di dodici medaglioni.
TORRE ZYTGLOGGE, Berna - La torre dell’orologio chiamata Zytglogge, simbolo stesso del centro storico di Berna, offre ogni ora lo spettacolo di un corteo di marionette medievali con giullari, orsi danzanti e galletti. La torre è stata edificata tra il 1218 e il 1220, mentre l’orologio, uno dei più antichi della Svizzera, ha un meccanismo che risale 1530. Dichiarato patrimonio UNESCO come tutto il centro storico della città, l’orologio ha la lancetta delle ore che porta gli emblemi del gallo e di Crono, dio del tempo. Oltre a segnare il tempo, misura tutte le distanze nel cantone svizzero.
OROLOGIO ASTRONOMICO, Cattedrale di Notre Dame, Strasburgo - Questo grande orologio monumentale, situato all'interno della Cattedrale di Notre Dame, è un vero capolavoro del Rinascimento. Un lungo restauro ottocentesco ha permesso di rimettere in funzione il carillon che, allo scoccare dell'ora, ripropone scene con il movimento meccanico di numerose figure in legno. L'orologio ha una cassa alta circa dodici metri che contiene il dispositivo meccanico e offre una completa visione dell'astronomia del Cinquecento: propone un calendario, un astrolabio e, in alto, la statua della Vergine con il Bambino davanti ai quali si inginocchiano i Re Magi.
OROLOGIO ASTRONOMICO di Rostock, Germania - Costruito nel 1472 dall'orologiaio Hans Düringer, è uno dei più antichi esemplari di questo genere ed è tuttora funzionante. Collocato dietro l’altar maggiore della Marienkirche, è alto complessivamente 11 m. Nel quadrante superiore, l’anello esterno segna l’ora, mentre quelli interni riportano le costellazioni dello Zodiaco e le raffigurazioni dei mesi. Nel disco centrale sono indicate la posizione del Sole e le fasi lunari. Il quadrante inferiore riporta invece un calendario perpetuo.
OROLOGIO ASTRONOMICO della Cattedrale di Lione - Situato all'interno del Duomo, tra il transetto destro e la navata centrale, lo strumento risale al Trecento e ha un altissimo valore artistico: segna la data, la posizione del Sole (secondo il sistema geocentrico), della Luna e il sorgere delle stelle visibili nel cielo di Lione. Tra le molte figure semoventi a tema sacro, spicca la figura di un angelo che capovolge una clessidra.
HOROLOGIUM MIRABILE LUNDENSE, Cattedrale di Lund, Svezia - Questo orologio trecentesco è sovrastato dalle figure di due cavalieri, i quali hanno il compito di segnare le ore: due volte al giorno, alle 12 e alle 15 incrociano le spade e suonano la tromba al passaggio del corteo dei Magi che si recano ad adorare Maria e Gesù, al suono della musica di un canto medievale. Il quadrante superiore riporta le ore, l’alba e il tramonto del Sole e le fasi lunari, mentre nel pannello inferiore trova posto un calendario perpetuo che indica anche la data di numerose feste religiose mobili.
OROLOGIO ASTRONOMICO, Cattedrale di Beauvais, Francia - Questo prezioso strumento, costruito tra il 1865 e il 1868 da Auguste-Lucien Vérité, è alto 12 m, largo 6 e ospita 52 diversi quadranti nei quali si leggono l’ora, il giorno e il mese, ma anche informazioni sulle feste mobili e i santi del giorno, l’orario di alba e tramonto del Sole e della Luna, gli orari dell’alta e bassa marea a Mont Saint-Michel, le posizioni di sette pianeti del Sistema Solare, le stelle visibili a Beauvais e l’ora locale di 18 tra le città più importanti del mondo.
ZIMMER TOWER, Lier, Belgio - Questa splendida e originale struttura è stata costruita nel 1930 dall'astronomo e orologiaio Louis Zimmer, da cui il nome della torre, il quale la donò alla città per celebrare il 100° anniversario dell’indipendenza del Belgio. Sulla facciata si trovano 12 quadranti disposti in cerchio intorno al segnatempo centrale: mostrano l’ora ufficiale, lo zodiaco, le fasi lunari, le stagioni, le maree e persino la differenza in minuti tra il tempo solare apparente e il tempo solare medio. L'orologio ha anche un curioso primato: intorno a uno di questi quadranti si muove la lancetta più lenta del mondo: la sua rivoluzione completa richiederà 25800 anni, che corrispondono al periodo di precessione dell'asse terrestre.
OROLOGIO DI SAN MARCO, Venezia – Progettato dall’architetto Mauro Codussi, è collocato sulla torre in una posizione scelta ad hoc, per indicare più facilmente, con il suo grande arco, l’accesso alle mercerie, la principale via di comunicazione tra piazza San Marco e il centro mercantile di Rialto. L’orologio riporta l’ora del giorno, il segno zodiacale dominante e la fase lunare. È così preciso da essere scelto nel 1858 come cronometro ufficiale della città di Venezia, al quale ogni altro orologio doveva essere sincronizzato. È sovrastato dalle statue in bronzo dei Due Mori, i quali percuotono la campana battendo i rintocchi.
OROLOGIO MEDIEVALE, Piazza dei Signori, Padova - Si trova sulla Torre in Piazza dei Signori: la sua parte più antica è stata progettata nel 1344 da Jacopo Dondi da Chioggia. Poco dopo la sua realizzazione, però, un incendio lo distrusse quasi completamente, salvando solo la parte in cui erano contenuti i segni dello Zodiaco. Una prima ricostruzione dell'orologio, che ingloba la parte originale dello strumento, risale al 1436. Grazie a un restauro concluso del 2010, l'orologio è oggi in funzione: oltre a segnare le ore, indica le fasi lunari, le costellazioni dello Zodiaco e le stelle fisse. Al centro si trova la Terra, secondo la concezione del sistema tolemaico.
OROLOGIO ASTRONOMICO, Duomo di Messina - Ospitato all'interno del campanile del duomo, è considerato il più grande e complesso al mondo. Fu progettato dalla ditta Ungerer di Strasburgo e inaugurato nel 1933. Il meccanismo funziona attraverso un complicato sistema di leve e contrappesi che consente, ogni giorno alle ore 12, il movimento di alcune statue in bronzo situate sulla facciata.