"Non credo che uno debba aspettare due anni e mezzo per una visita medica. Se non hai i soldi, purtroppo sei soggetto a queste situazioni ". L'83enne Roberto spiega ai microfoni di "Fuori dal Coro" che in provincia di Sondrio gli è stata fissata una visita dermatologica urgente nel 2027: "Spero di essere ancora al mondo nel 2027".
Il racconto di Roberto -
Roberto vive in Valtellina, in provincia di Sondrio, e ha bisogno di cure. La sanità pubblica, però, non riesce a fissargli una visita prima del 2027, nonostante il medico abbia segnalato una priorità di 30 giorni per la sua malattia. "Prendo 700 euro di pensione", spiega l'uomo. E aggiunge: "Come faccio a pagarmi le visite private a 120 euro alla volta? Poi dopo vado a raccattare l'erba". Riguardo alla sua malattia spiega: "Mi prude il viso, certe volte mi dà fastidio e a volte c'è anche un po' di gonfiore. Le mani sono nere, perché sono così? Non credo di riuscire a non grattarmi per 2 anni".
L'ospedale di Sondrio -
Dopo aver raccolto la testimonianza di Roberto, la troupe di "Fuori dal Coro" si è recata all'ospedale di Sondrio per cercare di far luce sul caso. Nella sala d'attesa diverse persone hanno riferito di dover aspettare anni per visite e prestazioni urgenti come l'ecodoppler, mentre allo sportello confermano che per Roberto non c'è posto prima del 2027. L'uomo allora decide di mandare un video-appello alla dottoressa Monica Fumagalli, direttrice generale dell'azienda sanitaria della Valtellina.
La dottoressa, dopo alcune resistenze iniziali, guarda la clip dell'83enne e commenta: "Il problema è che non ci sono dermatologi. Come azienda, facendo dei concorsi pubblici, siamo riusciti ad assoldare un solo medico dermatologo". E aggiunge: "Abbiamo attivato degli strumenti che avevamo a disposizione". Secondo la ricostruzione del programma di Retequattro, però, avrebbe dovuto attivarli molto tempo prima.