Dopo la presentazione in anteprima in occasione di Romics 2024, arriva al cinema dal 7 novembre “Timor - Finché c’è morte c’è speranza” di Valerio Di Lorenzo. Una dissacrante black comedy che strizza l’occhio allo stile di Guy Ritchie con al centro della vicenda lo sgangherato tentativo di una comitiva di quasi trentenni di occultare il corpo di un uomo ucciso per sbaglio da uno di loro. Il cadavere diventa la metafora della loro spensieratezza e protratta adolescenza, che sta sfumando per lasciare posto a una stagione della vita auspicabilmente più matura e responsabile. Tgcom24 vi offre una clip esclusiva.
La trama -
Una notte nella periferia di Roma il giovane Calamaro si ritrova ad aiutare gli amici di sempre - Jason, Freud, Gianmaria e Rebecca - a nascondere il cadavere di un uomo ucciso per sbaglio. Trattasi del titolare del pub dove Jason stava festeggiando il suo compleanno, prima che un banale alterco tra i due si trasformasse in disgrazia. Nel giro di poche ore il gruppo di amici, trentenni spiantati e inconcludenti, deve escogitare un piano per far sparire le tracce della vittima entro la mattina dopo, mentre tra loro emergono questioni irrisolte e lo shock dell'evento diventa l'occasione per fare un bilancio sulle rispettive vite.
Com'è nato il film -
Il regista racconta la genesi del film: "Quando ho iniziato a scrivere Timor non sapevo cosa sarebbe accaduto nella storia, avevo dei sentimenti da voler sfogare e mi divertivo a immaginare queste situazioni assurde fatte di personaggi assurdi. Quando finii la prima stesura feci leggere il testo ad Andrea D'Andrea, un amico che reputo uno sceneggiatore eccezionale. Se ne innamorò ed entrò nel progetto come collaboratore. Analizzandola, capimmo che stavo parlando della mia ansia dei 30 anni, del mio sentirmi incompleto e ingabbiato, proprio come Calamaro, il protagonista del film". E sulla realizzazione: "Il film è nato per essere girato in modo facile, tutto in una notte, in una sola location in sostanza, perché è il mio primo film e sapevo che avrei incontrato delle difficoltà non da poco col reperimento budget".
Il cast -
Tra i protagonisti troviamo Rocco Marazzita (già nella serie tv “Dostoevskij” dei Fratelli D’Innocenzo e nell’horror “Sound of Silence”, qui nel ruolo di Calamaro), Giorgio Montalto (Jason) e Francesca Olia (Rebecca). Completano il cast la cestista e modella Valentina Vignali, nei panni della spacciatrice Involtina, insieme a Sandro Bonvissuto (Emanuele), Daphne Scoccia (Pollice) e Stefania Visconti (Alessandra).