Viaggio di piacere o lavoro?

Fedez in America: “Il sistema non mi ha dato scelta”

Da New York il rapper posta oggetti di lusso e frasi sibilline

© Tgcom24

Fedez è a New York. Dopo settimane digital-detox, il rapper ha mostrato nelle storie il volo in America e alcune immagini dalla Grande Mela accompagnate da una canzone, il cui testo in inglese recita così: "Voglio cambiare l'opinione pubblica. Sono la voce, ma il sistema non mi ha dato una scelta". Non è ancora chiaro il motivo della trasferta di Fedez, ma intanto Chiara Ferragni – che pare avere un flirt con Giovanni Tronchetti Provera – si coccola i due figli Leone e Vittoria.

Fedez a New York -

  Fedez da New York posta alcune immagini della sua trasferta americana. Si scatta un selfie davanti allo specchio, mostra la mano tatuata e piena di anelli, pubblica un video del panorama accompagnati dal testo della canzone “All My Life” di Lil Durk. In particolare, sceglie le strofe in cui si dice: “Tutta la mia vita (tutta la mia vita). Hanno cercato di buttarmi giù. Ho deciso che dovevo smettere, ma i media mi hanno chiamato minaccia. Mi sono seduto con il sindaco e i politici, sto cercando di cambiare l'opinione pubblica. Non si può più incolpare il mio passato, vengo dalle macerie. Alcuni dicevano che non sarei mai stato una superstar, ma io so di essere diverso (no, no, no). Sono la voce, ma il sistema non mi ha dato una scelta. Conosco alcune persone che non sono ancora state coinvolte”.

Il silenzio social di Fedez -

  Il digital-detox di Fedez è durato diverse settimane. Da quando è scoppiato il caso degli ultras di Milan e Inter con l’arresto del suo bodyguard Christian Rosiello, il rapper ha scelto la via del silenzio social.

Il compleanno no-social di Fedez -

  Il 15 ottobre Fedez ha compiuto 35 anni in silenzio social, ma per la prima volta ha scelto di trascorrere la giornata senza raccontare ai follower i dettagli dei festeggiamenti. E’ andato a cena in un ristorante milanese con un bel gruppo di amici (tra cui Leonardo Maria Del Vecchio, ora indagato per l’inchiesta sul dossieraggio) ma è stato alla larga dagli obiettivi dei cellulari.