Un ragazzo di 15 anni è stato ucciso a colpi di pistola la scorsa notte in Corso Umberto I a Napoli all'altezza del civico 248. Sull'accaduto sono in corso indagini da parte della Polizia di Stato: la Squadra Mobile sta verificando il coinvolgimento nella vicenda di un altro minore. Altri due ragazzi risultano feriti nella sparatoria. La vittima risulta incensurata. Alcuni minorenni sono stati condotti in Questura come persone informate sui fatti.
Un 16enne in ospedale con ferite d'arma da fuoco -
La Polizia indaga anche sul ferimento di un 16enne. Il giovane si è presentato all'ospedale Cto con ferite da colpi di arma da fuoco. Insieme a lui un 14enne, che aveva invece delle escoriazioni. Si indaga per chiarire le circostanze del ferimento dei due giovani che potrebbero essere coinvolti nella sparatoria in corso Umberto avvenuta poco prima delle due. Il ragazzino è stato sottoposto a un intervento chirurgico d'urgenza che ha consentito l'estrazione dell'ogiva rinvenuta: al momento le sue condizioni di salute sono buone. L'altro, invece, secondo quanto si apprende anch'egli minorenne, è stato accoltellato alla coscia e al gluteo. I sanitari del Cto hanno riscontrato la lesione di un'arteria ed è stato quindi sottoposto ad angiografia ed embolizzazione. I medici hanno bloccato la fonte di sanguinamento e anche le sue condizioni, al momento, risultano essere buone.
Sindaco Manfredi, evento che fa rabbrividire -
"Sono in contatto con il questore e il prefetto, sembra che ci sia stata una sparatoria. Non è possibile che questi eventi vedano protagonisti di 14-15 anni". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, parlando con i giornalisti, a margine della commemorazione all'università "Federico II" del professore Francesco Lucarelli, su quanto accaduto la scorsa notte al corso Umberto I, a Napoli. "È veramente un tema da affrontare - ha proseguito il sindaco - perché riguarda non solo la sicurezza ma è anche un fenomeno sociale che fa rabbrividire".