CENA A QUATTRO MANI

Milano e Dubai s’incontrano a Isola Ristorante

Il ristorante milanese celebra la sua prima cena a quattro mani, dedicata agli autentici sapori delle isole del sud Italia: ospite lo chef Francesco Bagnato dell’omonimo ristorante di Dubai

© Ufficio stampa

Isola Ristorante, uno dei ristoranti più iconici della città, situato al quinto piano del prestigioso Palazzo Cordusio Gran Meliá, si prepara ad ospitare la sua prima cena a quattro mani: mercoledì 23 ottobre alle ore 20 l’Head Chef Achille Esposito di Isola Ristorante accoglierà in cucina Francesco Bagnato, Brand Chef di Isola Ristorante Dubai.

Un viaggio esclusivo nel cuore del Mediterraneo, che collegherà idealmente le atmosfere sofisticate e contemporanee di Milano con l’esotismo di Dubai. Grazie alla visione innovativa di Francesco Bagnato, il primo ristorante Isola a Dubai è diventato un punto di riferimento della scena gastronomica locale, celebrando l’unicità gastronomica del Belpaese in un contesto internazionale. A Milano, Achille Esposito racconta la tradizione e l’eccellenza della cucina delle nostre isole, offrendo al pubblico un percorso fatto di ingredienti selezionati e sapori autentici di terra e di mare.

Il menù della cena

Si comincia con il Benvenuto dello Chef: Crostino tartare di tonno e cipolla in agrodolce, un piatto che rappresenta la semplicità e la raffinatezza della cucina mediterranea. Il tonno crudo, fresco e delicato, incontra la dolcezza della cipolla in agrodolce, offrendo un assaggio della tradizione italiana, rielaborata con eleganza e modernità.

Si prosegue con due antipasti in condivisione: Panzanella di Ricciola e Soffice di Scarola. La panzanella, con la sua freschezza estiva e il pesce pregiato, rende omaggio alla cucina contadina italiana, resa unica dall’abbinamento di datterino, cetriolo e cipolla di Tropea, fresella e acqua di pomodoro, che riportano alla mente i pranzi spensierati sulle coste del Belpaese. La scarola con uvetta, pinoli e olive, evoca il calore delle ricette campane, in un connubio armonioso di dolce e salato.

Per i primi gli ospiti possono scegliere tra Tagliolini Ricci e ‘Nduja: emulsione di ricci, Nduja di Spilinga, bergamotto oppure Mesca Francesca di mare: pasta mista, crema di fagioli, cozze e gamberi rossi di Mazara del Vallo. I tagliolini sono il ponte che unisce il mare e la terra: la dolcezza setosa dei ricci viene esaltata dal carattere piccante della 'Nduja calabrese e rinfrescata dal tocco agrumato del bergamotto. Un piatto che racconta la fusione di sapori decisi e avvolgenti, così come la Mesca, una proposta che combina la pasta mista della tradizione meridionale con la crema di fagioli, cozze e i pregiati gamberi rossi di Mazara del Vallo, elevando una ricetta popolare a una nuova dimensione di gusto.

Tra i secondi gli chef propongono due interpretazioni di piatti classici: Coniglio all’ischitana con millefoglie di patata e la sua salsa oppure Rombo alla mugnaia con spinaci saltati, salsa mugnaia e capperi di Pantelleria. Il coniglio viene preparato con lentezza meditativa, infuso di aromi mediterranei, mentre la croccantezza della millefoglie di patate aggiunge una texture intrigante al piatto. Il rombo, delicato e saporito, viene arricchito dalla sapidità dei capperi di Pantelleria, che ne esaltano la dolcezza naturale, offrendo un’esperienza di equilibrio perfetto tra terra e mare.

Per concludere la serata in dolcezza, un dessert che omaggia la tradizione napoletana con un twist contemporaneo: il Babà al rum, zafferano e lamponi. Il babà, soffice e intriso di rum, viene nobilitato da accenti di zafferano e dalla freschezza del frutto di bosco, in un sorprendente gioco di contrasti tra dolce e acidulo.

Il menù sarà disponibile solo a cena il 23, 24 e 25 ottobre.

Di Indira Fassioni