in un'intervista al tg1

Migranti rientrati in Italia, Salvini: "Se uno di loro stupra paghino i giudici'

Il leader della Lega, in un'intervista al Tg1, attacca ancora le toghe. Schlein: "Il servizio pubblico trasformato in megafono dal vicepremier, è inaccettabile" 

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Sui migranti sale la tensione tra governo e magistratura. A rincarare la dose ci pensa Matteo Salvini: prima convocando un consiglio federale d'urgenza nel quale ha attaccato a tutto campo i giudici, intrecciando il caso Albania a quello Open Arms. Poi, a chiusura di una giornata incandescente, in un'intervista serale al Tg1 l'assalto finale: "Se qualcuno di questi dodici domani commettesse un reato, rapinasse, stuprasse, uccidesse qualcuno, chi ne paga le conseguenze? Il magistrato che li ha riportati in Italia?". Il riferimento del ministro delle Infrastrutture è ai migranti ritrasferiti dall'Albania a Bari, dopo la decisione del tribunale di Roma. Durissimo il Pd: "Il servizio pubblico trasformato in megafono dal vicepremier, è inaccettabile":

L'attacco ai giudici dal Tg1 - In un'intervista nell'edizione delle 20 al Tg1 Matteo Salvini lancia l'assalto finale. Citando i dodici migranti spostati dall'Albania a Bari, dopo la decisione del tribunale di Roma: "Se qualcuno di questi dodici - dichiara - domani commettesse un reato, rapinasse, stuprasse, uccidesse qualcuno, chi ne paga le conseguenze? Il magistrato che li ha riportati in Italia?". "Vorrei sapere perché tra tutti i lavoratori che pagano per i propri errori, i magistrati non pagano mai", aggiunge. Dall'Albania al processo Open Arms, per il leader della Lega e vicepremier "qualche magistrato ribalta il voto popolare e le leggi del governo". 

Pd: "Servizio pubblico trasformato in megafono del governo" - "Ancora una volta TeleMeloni mette il suo timbro, trasformando il servizio pubblico in un megafono unilaterale del governo. Siamo indignati e preoccupati per l'intervista rilasciata dal ministro Matteo Salvini durante l'edizione serale del TG1. In un contesto in cui si dovrebbe garantire pluralismo ed equilibrio informativo, è inaccettabile che un ministro della Repubblica abbia avuto la possibilità di esprimersi per oltre 4 minuti con un discorso esplicitamente politico e non istituzionale". Così i componenti del Pd della commissione di vigilanza.

Schlein: "Comizio delirante al Tg1" - "Al Tg1 comizio delirante di Salvini che attacca i giudici che fanno il loro lavoro secondo le leggi e la Costituzione. Rai svilita a megafono di un governo che vuole smontare la separazione dei poteri attaccando la magistratura. Non è possibile, non glielo permetteremo". Aggiunge poi, in un post sui suoi social, la segretaria del Pd Elly Schlein.