L'oro prosegue la sua corsa e tocca altri record sui mercati asiatici, andando oltre quota 2.700 dollari. Il metallo giallo, tra i beni rifugio preferiti a maggior ragione in tempi di forti turbolenze geopolitiche (da ultimo il raid di Israele che ha portato alla morte del capo di Hamas, Yahya Sinwar), è salito a 2.718,6 dollari l'oncia, in rialzo dello 0,41%.