Ospite a "Jazz Meeting" il sassofonista Emi Vernizzi presenta il nuovo lavoro dei Pericopes+1, che a quattro anni dal loro ultimo disco tornano con un nuovo lavoro dal titolo “Good Morning World”. Il trio è composto da Emi Vernizzi che suona sax e clarinetti, Claudio Vignali al pianoforte e alle tastiere e Ruben Bellavia alle percussioni.
Il loro debutto fu accolto con entusiasmo da musicisti noti a livello internazionale, come: Dave Liebman ed Enrico Rava, e successivamente nel 2021 il progetto Pericopes viene menzionato nel libro “La Storia del Jazz” (Ed.Hoepli) come una delle produzioni di nuova generazione più importanti degli ultimi anni. Il trio è rientrato nel Top Jazz italiano tra le categorie “miglior gruppo dell'anno” indetto dalla rivista Musica Jazz.
La novità assoluta di questo disco sono due importanti featuring: la violinista Anaïs Drago ( in "Cosmic Nirvana") e la contrabbassista Rosa Brunello (in "Assange"), che hanno dato un contribuito timbrico ed emozionale alla narrativa del disco. Infine, l’attenta ricerca del suono acustico che contraddistingue le produzioni di Pericopes (l’ottava della discografia) resa possibile grazie all’utilizzo di un pianoforte Fazioli F278 mk3, ponderata dall’utilizzo di elettronica vintage (synth originali anni ’70) ed un’insolita pedalboard analogica, pensata appositamente per il sassofono.
Abbiamo iniziato la nostra discussione con Emi Vernizzi, nostro gradito ospite, dal titolo dell'album che induce all'ottimismo
"Si anche perché c'è bisogno di ottimismo, dopo un periodo difficile un po' per tutti", dice Vernizzi: "Una sorta di "messaggio" positivo ed autoironico; dai brani vogliamo far emergere una denuncia rispetto a cose che stanno accadendo all'uomo; il "buon giorno" del titolo dell'album, significa anche risvegliare le coscienze.
"Good Morning World", sembra l'ennesimo capitolo della vostra evoluzione -
Certo, i nostri progetti negli anni si sono sempre evoluti disco dopo disco, abbiamo vissuto un cambiamento dal punto di vista dell'organico del gruppo, ma anche degli stili musicali che mescoliamo e che ci piace introdurre nei nostri lavori.
"Good Morning World" è un album con diverse sfaccettature, che mescola la melodia al rock, due estremi, che abbiamo cercato di far convivere nei brani che abbiamo creato.
In "Good Morning Word", troviamo due ospiti importanti nel panorama jazzistico -
Si, in due brani come "Cosmic Nirvana" e "Assange", che a noi erano molto cari e volevamo far uscire da subito come singoli.
Con Anais Drago che è ospite in "Cosmic Nirvana" avevamo già lavorato in altre occasioni in particolare con un quartetto d'archi nel disco precedente, per una mia composizione.
Arrivo dalla musica sinfonica, mi piace l'orchestra e volevo realizzare una cosa di questo tipo.
Anais ha anche collaborato con Ruben Bellavia, nostro batterista e ci sembrava perfetta, per far parte del progetto.
Con Rosa Brunello, contrabbassista e mia carissima amica, non avevamo invece mai avuto modo di collaborare, anche se ci eravamo incontrati spesso, impegnandoci a lavorare insieme, non appena le circostanze lo avrebbero permesso.
Rosa è una musicista molto sensibile ai temi sociali, ideale per suonare un brano come "Assange", pubblicato 4 giorni prima della scarcerazione del fondatore di Wikileaks.
Cosa accadrà nei prossimi mesi -
A novembre suoneremo in Italia, presentando molti brani del disco nel abbiamo proposti alcuni ai festival di Garda Jazz e Rovere Jazz la scorsa estate, il riscontro del pubblico è stato ottimo e noi avevamo voglia di suonare cose nuove.
All'inizio del 2025 abbiamo diverse date in giro per l'Europa, poi torneremo anche in Italia.
"Good Morning World” apre una nuova Era per il progetto Pericopes+1, in cui Emi co-fondatore del progetto, Claudio e Ruben vivono e partecipano alla principale scena jazzistica nazionale.
Il disco riconferma la collaborazione con l’etichetta norvegese Losen Records e la realizzazione negli studi Artesuono di Udine, sede di numerose produzioni italiane per le prestigiose etichette ECM e CAM Records.
"Good Morning World" è stato registrato da Stefano Amerio, suo assistente è stato Lorenzo Crana.