INCHIESTA SOGEI

Chi è Andrea Stroppa, braccio destro in Italia di Elon Musk: enfant prodige dell'informatica, fu consulente di Renzi

Con l'ex premier aveva lavorato alla cybersicurezza, per poi essere chiamato dal numero uno di Tesla e diventare ricercatore indipendente nell'ambito della piattaforma X

© Ansa

Un enfant prodige dell'informatica diventato il punto di riferimento in Italia di Elon Musk, sempre al suo fianco negli incontri istituzionali. Andrea Stroppa, 30 anni, indagato a Roma in un'inchiesta per corruzione e turbativa d'asta, ha un curriculum di tutto rispetto. Nell'inchiesta in cui è coinvolto è stato arrestato il direttore generale di Sogei Paolino Iorio e le accuse nei confronti di Stroppia, che si dichiara estraneo ai fatti, sono corruzione e turbativa d'asta. 

Informazioni riservate -

 Secondo le carte, avrebbe ricevuto informazioni riservate, un documento della Farnesina con "la valutazione del progetto finalizzato all'impiego con scopi militari prima e dual use dopo, e tecnologie satellitari fornite dall'azienda americana Space X". Lui respinge le accuse relative alla consegna da parte di un altro indagato di un documento riservato della Farnesina.

"Totalmente estraneo" -

 "Tengo a dichiarare con forza la mia totale estraneità - afferma -. Tutti i rapporti che ho tenuto nel tempo con i pubblici ufficiali sono sempre stati improntati alla massima correttezza e trasparenza". Stroppia auspica quindi "che possa essere accertata in tempi rapidi la mia totale estraneità: proseguo nel mio lavoro con l'abituale serietà".

Nel team di Renzi -

 Originario di Torpignattara (Roma), Stroppa nasce come hacker e, ancora minorenne, si guadagna l'attenzione del gruppo di pirati informatici di Anonymous. Un'attività in seguito alla quale è coinvolto anche in una vicenda giudiziaria finita all'attenzione del Tribunale dei minori, ma che non gli è costata alcuna condanna. Le sue capacità, però, non passano inosservate, tanto che nel 2017 venne scelto dall'allora segretario del Pd, Matteo Renzi, come consulente sulla cybersicurezza dopo avere lavorato in una delle aziende dell'imprenditore Marco Carrai, amico dell'ex premier.

I contatti con Musk -

 Per Stroppa si tratta solo di un passaggio, prima del definitivo salto di qualità: viene contattato, senza mai ricoprire cariche formalizzate, dal colosso guidato da Musk come ricercatore indipendente nel gruppo che si occupava della sicurezza della piattaforma X. Il creatore di Starlink apprezza il modo di lavorare del giovane data analyst capitolino che in passato si è limitato a dire di essere "solo un amico" di Musk.

Il numero uno di Tesla ad Atreju -

 Ed è proprio Stroppa, infatti, nel dicembre del 2023 ad annunciare, sempre via social, la presenza dell'amministratore delegato di Tesla sul palco di Atreju, la festa di Fratelli d'Italia. "Musk ha accettato l'invito di Giorgia Meloni e sarà ospite all'evento Atreju", il messaggio postato su X da Stroppa. Dell'evento c'è anche una foto che ritrae il tycoon, il presidente del Consiglio e Stroppa. L'attività dell'ex hacker della periferia romana è ora al vaglio dei pm della Procura di Roma. In un'informativa della guardia di finanza, allegata al decreto di perquisizione, si afferma che è un militare della Marina a contattarlo dopo avere "appreso del progetto volto all'acquisizione da parte del Governo del sistema satellitare (Starlink ndr) realizzato e fornito da un noto gruppo statunitense". A Stroppa vengono "propalate notizie riservate". Dalle intercettazioni "emerge che da un lato l'ufficiale di Marina programma con un altro indagato l'inserimento di Olidata Spa nell'affare e, dall'altro, lo svolgimento di una certamente illecita propalazione a beneficio dello Stroppa (e, suo tramite dei suoi referenti) di notizie riservate in ordine a decisione assunte nel corso di riunioni ministeriali".