VENTIQUATTRESIMA EDIZIONE

Al Trieste Science+Fiction Festival i timori legati a intelligenza artificiale, alieni e clima

Dal 29 ottobre al 3 novembre oltre 50 anteprime cinematografiche alla presenza di registi, attori e autori da tutto il mondo per un'edizione intitolata BrAInstorm the MegaFuture

© Sito ufficiale

Dal 29 ottobre al 3 novembre il cinema di fantascienza torna protagonista a Trieste. La ventiquattresima edizione del Trieste Science+Fiction Festival, organizzato da La Cappella Underground, porta nel capoluogo giuliano le migliori produzioni di genere fantastico, con oltre 50 anteprime cinematografiche mondiali, internazionali e nazionali e tre concorsi alla presenza di registi, attori e autori da tutto il mondo. BrAInstorm the MegaFuture è l’invito che la manifestazione fa al proprio pubblico attraverso una selezione di titoli scelti per provocare, divertire, scioccare e intrattenere. Il festival affronterà ancora una volta temi di grande attualità per riflettere sul futuro, dall’ascesa delle macchine e i timori legati all’Intelligenza Artificiale alla minaccia del cambiamento climatico e dell’invasione aliena.

Il poster di Zerocalcare -

  Anche il poster dell'edizione 2024, un'illustrazione originale realizzata da Zerocalcare, mette al centro della narrazione il recente sviluppo dell'IA e di come il suo impiego stia traghettando verso uno scenario da film di fantascienza: una quarta rivoluzione industriale che provocherà profondi sconvolgimenti sociali e cambiamenti economici, riconfigurando il mondo del lavoro e dunque la società. Una rivoluzione che apre quindi nuove possibilità, ma che solleva anche timori e paure inaugurando inediti e imprevedibili scenari. “Il poster per me racconta la distanza tra come immaginavo la fantascienza da ragazzino e come sono evolute le mie aspettative – spiega Zerocalcare – prima pensavamo che in futuro le macchine avrebbero fatto i lavori alienanti e usuranti, lasciando gli uomini liberi di dedicarsi alle arti. Oggi l’evoluzione delle intelligenze artificiali ci mostra invece una possibile distopia in cui le macchine ci sostituiscono nel disegno e nella scrittura, mentre la gente continua a svegliarsi la mattina per andare in cantiere”.

I film attesi -

  Tra gli appuntamenti cinematografici da non perdere, “The Substance” di Coralie Fargeat, il film rivelazione di Cannes 2024 che verrà proiettato fuori concorso la serata di apertura martedì 29 ottobre alle 22:30 al Politeama Rossetti. Mercoledì 30 ottobre alle ore 20:00 sarà la volta dell’anteprima italiana di “Meanwhile on Earth”, il nuovo film di Jérémy Clapin, già regista di “Dov’è il mio corpo?”, che firma qui una curiosa reinterpretazione del classico di fantascienza “L’invasione degli ultracorpi”. Nell’ambito di IVIPRO DAYS 2024, le giornate del festival interamente dedicate al settore dei videogame, venerdì 1 novembre alle 21:00 verrà proiettato al Teatro Miela “Grand Theft Hamlet” di Pinny Grylls e Sam Crane nel quale due attori, durante il lockdown, decidono di mettere in scena L’Amleto di Shakespeare nel violento mondo virtuale del celebre videogioco Grand Theft Auto.  Appuntamento l’ultima giornata di festival domenica 3 novembre alle 15:00 al Rossetti con “Flow” di Gints Zilbalodis, commovente opera di animazione in cui un gatto solitario, in un mondo sommerso dall'acqua dove la vita umana sembra essere scomparsa, troverà rifugio su una barca insieme ad altri animali. Domenica 3 novembre alle ore 20:30 al Politeama Rossetti si terrà la Cerimonia di Premiazione a cui seguirà l’anteprima italiana di “Daniela Forever” di Nacho Vigalondo, che dirige un racconto distopico sull'amore. 

Sci-Fi Classix -

  Torna la sezione Sci-Fi Classix dedicata ai grandi classici rimasterizzati in alta definizione che verranno presentati al Teatro Miela: si comincia venerdì 1 novembre alle 11:00 con la proiezione del cult “Terminator” di James Cameron, che verrà proiettato in occasione dei 40 anni dall’uscita nelle sale; giovedì 31 ottobre alle 19:00 appuntamento con "The Life and Deaths of Christopher Lee" di Jon Spira, documentario dedicato all’icona del cinema di genere e premio alla carriera del TS+FF; venerdì 1 novembre alle 16:00 la versione restaurata del cult anni '80 "La storia infinita" di Wolfgang Petersen, intramontabile classico per ragazzi che quest’anno spegne ben 40 candeline; sabato 2 novembre alle 11:00 sarà la volta di “La piccola bottega degli orrori” di Roger Corman, seguita dalla proiezione di mezzanotte di “Tetsuo - The Iron Man” di Shinya Tsukamoto, sconvolgente classico del genere cyberpunk.

Masterclass con Victor Perez -

  Tra gli eventi, un appuntamento per gli appassionati di cinema e tecnologia: la Masterclass gratuita con Victor Perez, mago degli effetti speciali di “Il cavaliere oscuro - Il ritorno”, “Rogue One - A Star Wars story”, "Harry Potter e i Doni della Morte" e "Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare". L’evento si terrà sabato 2 novembre alle 16:30 presso la Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich, dove Perez racconterà i segreti degli effetti visivi nel cinema, presentando in anteprima quelli realizzati per il prossimo film di Gabriele Salvatores “Napoli - New York”. In particolare, Perez mostrerà come ha ricreato la città di New York girando le scene a Trieste, svelando le tecniche avanzate utilizzate per trasformare l'ambiente locale in un set internazionale.

Una compilation sci-fi -

  Quest'anno, grazie alla collaborazione con il webmagazine The New Noise, il Trieste Science+Fiction Festival avrà la sua colonna sonora ufficiale: Invisible Comma. La compilation a tema sci-fi realizzata da Fabrizio Garau e Loris Zecchin mette insieme parte del meglio dell'underground italiano con un grosso potenziale nell'ambito delle colonne sonore, che potrebbero stare perfettamente in un film di avventure spaziali. Il disco è disponibile gratuitamente sul canale YouTube del TS+FF, ma anche in versione fisica durante il festival.