Nella Sanità, la spesa pubblica in Italia è al 75,6% ed è "ancora tra le più basse d'Europa" mentre la spesa privata dei cittadini continua a crescere per toccare nel 2022 i 40,2 miliardi (+5%). Lo rileva il Cnel nella Relazione sui servizi pubblici dalla quale emerge la crescita del fenomeno della rinuncia alle cure a fronte di problemi economici e di liste di attesa troppo lunghe per l'accesso ai servizi. Nel 2023, infatti, 4,5 milioni di persone hanno rinunciato a visite mediche e accertamenti sanitari (escluse le visite odontoiatriche). Nel 2022 la percentuale era al 7% e nel 2019 al 6,3%.