I Bijoux di Simonetta, fondato nel 1989 da Simonetta Tavella, è oggi uno dei brand leader nel settore della bigiotteria di lusso. Creazioni 100% Made in Italy, realizzate a mano nei propri laboratori secondo le tecniche dell’antica tradizione artigiana, attraverso l’utilizzo di materiali selezionati con cura tra resine di alta qualità, cristalli e plexiglass. Il design esclusivo si accende di colore attraverso sorprendenti accostamenti cromatici, che rendono ogni bijoux unico e desiderabile.
Autentiche opere d’arte da indossare che, in una brillante sinfonia di colori, si sviluppano in una accattivante mescolanza di volumetrie, sinuose ed aggraziate. Parola d’ordine: equilibrio. L’armoniosa combinazione di materiali sintetici e resine si fonde in un gioco caleidoscopico in continua evoluzione, secondo le tendenze moda del momento.
Collane, bracciali, orecchini e spille sono concepiti come accessori fondamentali per valorizzare l’immagine di colei che li indossa, con fascino e garbo. Nel meraviglioso mondo colorato della jewellery designer, il bijoux diventa una vera e propria icona di stile, da sfoggiare in qualsiasi occasione, sempre con elegante femminilità.
Simonetta Tavella rivolge le sue collezioni a donne di classe, raffinate e sofisticate, accomunate da una profonda passione per il bello, che conquista ed emoziona.
Chi è Simonetta Tavella? Quali sono le sue origini e qual è stato il suo percorso di formazione?
Il mio percorso professionale è iniziato come interprete di simultanea. Tuttavia, ho sempre coltivato dentro di me una passione inesauribile per i bijoux. Questa passione, nel tempo, è diventata parte integrante della mia identità, sia personale che professionale. Quando ho scoperto il mondo dei bijoux, ho sentito l’impulso irrefrenabile di conoscere ogni dettaglio delle tecniche di produzione. Ho imparato tutto da autodidatta, cercando laboratori artigianali nei quali osservare e apprendere ogni segreto possibile, guidata da una curiosità insaziabile. Credo che tutto questo derivi anche dalle mie radici familiari: sono cresciuta in un contesto dove l'arte e il senso del bello sono sempre stati valorizzati e coltivati.
Quando e com’è nato il brand "I Bijoux di Simonetta"?
È nato nel 1989, casualmente, ma in realtà era inevitabile che la mia passione si traducesse in un progetto concreto. Fin da giovane ho sempre creato bijoux per me stessa; un giorno, mentre facevo acquisti in via Monte Napoleone, nell'iconico negozio Pirovano, la commessa mi chiese dove avessi comprato la collana che indossavo e che avevo realizzato con le mie mani. Fu così che mi proposero di realizzare una collezione per loro: da lì prese forma la mia prima linea di gioielli in pietre dure. Da quel momento in poi ho voluto sperimentare sempre di più, soprattutto con i colori e le forme. Per farlo, ho scelto le resine, materiali duttili e leggeri, perfetti per creare bijoux che seguissero le tendenze stagionali.
Come mai proprio i bijoux? Che ruolo svolgono secondo lei nella definizione dell’outfit di una donna?
La mia passione per i bijoux nasce dall’amore per i gioielli che ho ereditato da mia madre Marina e da mia zia Dada, donne di straordinaria eleganza. Fin da bambina mi divertivo a ritagliare i cataloghi di aste di meravigliosi gioielli. Credo che i bijoux abbiano un ruolo fondamentale nel completare un outfit, che si tratti di un look semplice o sofisticato o persino di un vecchio abito ritrovato in fondo all’armadio. Un bijoux dona un’impronta personale e unica, un tocco speciale che né una borsa né un paio di scarpe possono dare. È una dichiarazione di stile e di carattere.
Quali sono le cifre stilistico-distintive delle sue creazioni?
Per me è fondamentale raggiungere la perfetta sintonia dei colori nei loro abbinamenti. E poi l’armonia stilistica. L’insieme delle forme deve essere misurato tanto quanto gli accostamenti cromatici: tutti i contrasti devono sempre risultare equilibrati. È essenziale che ogni componente abbia il proprio giusto peso e la propria rilevanza, perché il bijoux ruota attorno a questi elementi. Se il gioiello è ricco, i dettagli devono essere leggeri e raffinati. Osare sì, ma sempre con eleganza.
Quali sono i bijoux di punta che propone per l’autunno-inverno 2024/25?
Per la stagione autunno-inverno 2024/2025 ho deciso di puntare su due dei miei modelli iconici: il "black tie" e il collier con raggi e frange. Li ho rivisitati in diverse tonalità e realizzati in mezzo cristallo, un materiale che ha la capacità di illuminare anche i look più invernali.
Che importanza assumono artigianalità Made in Italy e scelta dei materiali nell’ambito della sua produzione?
Totale e assoluta, infatti io definisco i miei bijoux “Orgogliosamente Made in Italy”. La scelta dei materiali è fondamentale, ma anche un aspetto delicato e, a volte, rischioso in quanto avviene prima che gli stilisti svelino le tendenze. Questo richiede uno studio attento e una buona dose di intuizione. Sono felice di poter dire che, finora, le mie scelte si sono sempre rivelate azzeccate!
A quale figura femminile si rivolge?
Il mio riferimento è Audrey Hepburn, non solo per la sua eleganza esteriore, ma soprattutto per la bellezza del suo cuore e la sua grazia interiore. Il mio sogno è che i miei bijoux vengano indossati da donne che, come lei, siano raffinate nell’anima, capaci di portare gentilezza e bontà nel mondo.
Progetti e sogni per il futuro?
Il mio progetto è continuare a far crescere la visibilità del mio brand, sempre in modo etico ed elegante. Il mio sogno, invece, è quello di donare, attraverso le mie creazioni, momenti di gioia a un numero di donne sempre maggiore. Per me, infatti, un bijoux deve prima di tutto fare sentire felice la donna che lo indossa.