scontro nella maggioranza

Manovra, la Lega: "Tassiamo gli extraprofitti delle banche". Tajani: "Mai, è una cosa sovietica"

Crippa: "Negli ultimi due anni i primi sette istituti di credito italiani hanno quasi raddoppiato gli utili: +93%". Il vicepremier e segretario nazionale di Forza Italia: "Con noi non succederà"

© Ansa

A poche ore dal varo del Documento programmatico di bilancio, la Lega torna alla carica sulla tassazione degli extraprofitti delle banche riaccendendo lo scontro all'interno della maggioranza. "'Far pagare i banchieri, non gli operai', ha detto domenica scorsa Matteo Salvini sul palco di Pontida. Un messaggio chiaro, inequivocabile e soprattutto condiviso dalla stragrande maggioranza degli italiani". Lo dice ad Affaritaliani.it Andrea Crippa, vice-segretario della Lega.

Affondo della Lega -

 "Ricordo che negli ultimi due anni, a causa dell'ingiustificato e folle rialzo dei tassi di interesse da parte della Bce, i primi sette istituti di credito italiani hanno quasi raddoppiato gli utili: +93%. È quindi giusto ed equo - osserva - che siano loro, ora, a contribuire per redistribuire la ricchezza e favorire non solo le classi meno agiate del Paese ma anche la crescita economica". Una linea difesa anche dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in una settimana già ricca di polemiche per i riferimenti a eventuali "sacrifici" richiesti dalla manovra di bilancio 2025. "Davanti a un consesso di banchieri e finanzieri ho detto che i sacrifici dovevano farli tutti, anche loro. Non mi sembrava una bestemmia. Ha suscitato un dibattito incredibile, però davanti a una platea di banchieri ripeterei esattamente la stessa cosa".

Tajani: "Roba da Urss" -

 Forza Italia invece, ribadisce con fermezza la propria contrarietà. "Con noi non ci saranno mai tasse sugli extra profitti delle banche". È quanto ha assicurato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Perugia parlando alla conferenza nazionale degli enti locali di Forza Italia alla quale hanno partecipato anche i ministri Piantedosi, Zangrillo e Casellati. "La tassazione degli extra profitti - ha aggiunto il segretario di FI - non è prevista neanche nei piani del Governo". E ancora: "Quando noi diciamo abbassiamo la pressione fiscale e gli altri di mettere la patrimoniale abbiamo due visioni diverse di rapportarci con il cittadino": lo ha detto Antonio Tajani a Perugia in occasione della conferenza degli enti locali di Forza Italia. "Sono contrario all'idea degli extraprofitti perché è una roba da Unione sovietica" e "Non possiamo fare la guerra alle banche" ha aggiunto.

Ti potrebbe interessare