A "Verissimo"

Nadia Bengala sui problemi di droga della figlia Diana: "Ha rischiato di finire vittima del killer di Prati"

Ospite a "Verissimo" l'ex Miss Italia: "Non dormivo più perché sentivo che era in pericolo"

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Ospite a "Verissimo" l'ex Miss Italia 1988 Nadia Bengala racconta i problemi di tossicodipendenza della figlia Diana, un tunnel che due anni fa ha rischiato di costarle la vita. "Non dormivo più perché sentivo che era in pericolo", dice.

Il 17 novembre 2022 tre donne vengono ritrovate senza vita nel giro di poche ore a Prati, quartiere benestante di Roma. A ucciderle tutte il pregiudicato Giandavide De Pau, che viene catturato poco tempo dopo grazie alle immagini ritrovate nei telefonini delle sue vittime. Dalle indagini è emerso che quella mattina l'allora 51enne contattò anche Diana Schivardi chiedendole con insistenza di raggiungerlo da lui. "Diana stava conducendo una vita pericolosa", spiega l'attrice in lacrime aggiungendo che la figlia era entrata in un giro di amicizie "sbagliate". 

Nel salotto del programma di Canale 5, Nadia Bengala ripercorre la fragilità della figlia iniziata quando, 18enne, conobbe un uomo molto più maturo con il quale si trasferì a Londra. "Lì era fuori controllo, mi telefonava per chiedermi soldi. Quando andai a trovarla abbiamo avuto una discussione sul suo compagno, poi è sparita", dice l'attrice spiegando che dopo la ricaduta Diana sta seguendo la riabilitazione in una comunità di recupero.