A pochi mesi da "Brat", successo internazionale anche a livello di cultura pop, Charli XCX sorprende ancora tutti. Pubblica “Brat and it's completely different but also still brat”, una nuova versione dell'album acclamato dalla critica, che è ancora meglio dell'originale. Ognuna delle 16 tracce originali ha il suo remix, con collaborazioni aggiuntive provenienti da un'altisonante pletora di nomi come Ariana Grande, The 1975, Jon Hopkins, Caroline Polachek, AG Cook, The Japanese House, Tinashe, Julian Casablancas e Shygirl. Troviamo anche quelli precedentemente pubblicati, "360" con Robyn e Yung Lean, "Talk Talk" con Troye Sivan, "Von Dutch" con Addison Rae, "Girl, So Confusing" con Lorde e "Guess" con Billie Eilish. Nonostante l'estate sia finita, c'è ancora un'altra stagione per il verde acido Pantone 375C e la carica di Charli XCX oltre i limiti del pop mainstream classico.
L'album remix -
"Brat and it’s the same but there’s three more songs so it’s not" come dice il titolo stesso è "completamente diverso, ma è comunque brat". Non sembra un album di remix ma è come se fosse un nuovo disco, una continuazione, un progetto a parte: aggiunge colori e sapori, ingredienti, contaminazioni, sperimentazioni per parlare di intimità tra paure e paranoie, relazioni e insicurezze. Gli artisti coinvolti sono in continuo dialogo con Charli, come se si trovassero tra amici, o come se fosse un esteso gruppo di lavoro ben oliato. I brani sono molto eterogenei e il disco è vario. Si apre con una tripletta vincente grazie a "360" feat. Robyn & yung lean, "Club classics" feat. Bb Trickz e "Sympathy is a knife" feat. Ariana Grande. Poi ha un apice al centro (Rewind" feat. Blandee) e spara cartucce che vanno a segno grazie a "Girl, so confusing" feat. Lorde, "Mean girls" feat. Julian Casablancas, "365" feat. Shygirl e ovviamente la chiusura sugli scudi con "Guess" feat. Billie Eilish.
L'album remix omaggio alla club culture -
Charli xcx ha raggiunto Zane Lowe su Apple Music 1 per parlare del successo di "Brat" e della pubblicazione dell'album remix. "Sono dischi dance, sono entrambi molto radicati nella cultura del club, Boiler Room. E sì, è da lì che vengo". E ha aggiunto: "È un omaggio a quella scena e alle diverse texture di quegli spazi e lavorare con Gesaffelstein o A.G. o George o chiunque esso sia, per me è davvero come un disco dance. È stato divertente nell'album dei remix portare tutte queste persone, alcune delle quali non sono particolarmente collegate al mondo del club quando ci pensi in superficie, ma in realtà è il contrario, come Julian Casablancas, per esempio".
"Sono quello che volevo essere" -
La popstar racconta anche: "Ho sempre vissuto in questa dicotomia: sono un'artista underground di nicchia o devo essere una pop star? Con Crash, ho giocato con l'idea di diventare una pop star, ma allo stesso tempo ho creato uno strato protettivo intorno a questo concetto, giusto nel caso in cui fallisse o altro. Penso che gli artisti trovino sempre modi per proteggersi dal discorso pubblico, e quello era il mio in quel momento. Dopo tutto quel processo, ho capito che il prossimo progetto sarebbe stato per me. È il concetto di 'uno per loro, uno per me'. E con il prossimo ho detto: questo è per me. Ho fatto il gioco, ho fatto la radio, e ora non lo faccio più. Non sono fatta per questo come lo sono altri, e non mi dà gioia.
L'estetica Brat -
A proposito della copertina di "Brat" con il verde, il font minuscolo, la sfocatura, e quel tipo di estetica digitale, Charli xcx ha rivelato: "L'idea originale di fare una copertina testuale è venuta per risparmiare, perché pensavo: 'Questo album non piacerà a molte persone'. Tutti hanno reagito dicendo 'Beh, questa è la più stupida idea di sempre'. E in effetti sembra che incarni molto bene la parola 'brat', il non esserci, perché è un po' meno normale, suppongo, per le artiste femminili. Quindi sembrava che fosse incisivo e il tipo di pixelizzazione fa sembrare che sia stato fatto in fretta, che non abbiamo ottenuto il file ad alta risoluzione corretto. E il colore verde, abbiamo davvero affinato quale dovesse essere e volevamo scegliere quello a cui il maggior numero di persone nel nostro gruppo centrale ha reagito in modo più avverso... perché penso che sapessi che avrebbe generato questo tipo di conversazione. Sapevo che molte persone sarebbero state frustrate o deluse da questo".
"Brat" -
Charli XCX ha pubblicato a giugno 2024 il suo sesto lavoro in studio dal titolo “Brat”, che è diventato uno degli album più acclamati dalla critica dell'anno e il suo impatto culturale è arrivato persino sulla campagna presidenziale di Kamala Harris. L’album è stato presentato anche in varie categorie ai Grammy 2025, tra cui le candidature per album dell’anno, miglior album dance/elettronico. La sua campagna di lancio ha fatto breccia su Internet con video virali e collaborazioni a sorpresa con artisti del calibro di Billie Eilish, Lorde, Addison Rae, Robyn, Yung Lean, Julia Fox, Chloë Sevigny e Rachel Sennott e introdurre un nuovo tono di verde nel lessico sociale. L'album è stato nominato ai Mercury Prize 2024, mentre “Guess featuring Billie Eilish” ha debuttato alla posizione #1 della UK Official Singles Charts ad agosto, rendendo Charli la prima artista britannica a raggiungere la vetta della classifica dei singoli quest'anno. Ha raggiunto oltre 1,4 miliardi di stream globali di cui oltre 18 milioni solo in Italia.