Sono passati dieci anni dall'esordio di Alien: Isolation, videogioco dalle tinte horror ambientato nell'universo plasmato da Ridley Scott, ma la guerra contro gli xenomorfi non è ancora destinata a concludersi: durante l'evento di celebrazione del decimo anniversario, SEGA e Creative Assembly hanno infatti svelato di essere al lavoro su un seguito del videogame, confermando che lo sviluppo è nelle primissime fasi.
Per lo studio britannico, si tratta di un gradito ritorno a un progetto che gli aveva permesso di spaziare un po' rispetto al genere di appartenenza, quello dei videogiochi strategici.
Dopo il survival horror, infatti, Creative Assembly ha continuato a lavorare sulla serie di Total War (producendo ben nove capitoli) e su Halo Wars 2, lo spin-off della serie di Xbox e 343 Industries (che giusto nelle scorse ore ha cambiato nome in Halo Studios), al di là della sfortunata esperienza con lo sparatutto Hyenas (cancellato proprio a ridosso del lancio): lo studio può così tornare a esplorare tematiche differenti rispetto al solito, cercando di creare una nuova esperienza horror in grado di bissare il successo dell'originale Isolation.
"È incredibile che siano passati dieci anni da quando abbiamo intrapreso il nostro viaggio con l'uscita di Alien: Isolation", afferma Al Hope, direttore creativo del franchise. "Quando abbiamo iniziato a lavorare su Alien: Isolation, avevamo un solo principio fondamentale: creare un'esperienza autentica che richiamasse le radici del franchise di Alien; una nuova storia che catturasse l'atmosfera e il terrore del capolavoro cinematografico del 1979".
"È stato incredibile per noi assistere alla vostra passione per il gioco nel corso degli anni e l'aver raggiunto così tanti giocatori in tutto il mondo. Il vostro entusiasmo senza freni, la passione, le urla e l'inflessibile coraggio di fronte al più grande assassino cinematografico sono stati profondamente gratificanti", prosegue. "Che siate veterani della modalità Incubo o indossiate i panni di Amanda Ripley per la prima ed entusiasmante volta (buona fortuna!), vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine. È stato un progetto da sogno, realizzato da un team fantastico, e l'accoglienza da voi ricevuta nel corso degli anni è stata straordinaria.
"Il decimo anniversario sembra l'occasione più adatta per comunicarvi che abbiamo ricevuto la vostra chiamata di soccorso forte e chiaro", conclude Hope. "Oggi ho il piacere di confermare, a nome di tutto il team, che un sequel di Alien: Isolation è nelle prime fasi di sviluppo. Non vediamo l'ora di condividere altri dettagli quando sarà il momento". Un messaggio, quello della software house britannica, che ha riempito di gioia coloro che hanno amato l'idea alla base di Isolation e hanno desiderato per dieci anni di mettere le mani su un seguito. Sfortunatamente, però, per avventurarsi nuovamente nello spazio toccherà attendere verosimilmente altri tre o quattro anni, prima che lo studio completi lo sviluppo.