Un 16enne di origini marocchine è stato arrestato dalla Squadra mobile di Brescia con le accuse di tentato omicidio, rapina aggravata, violenza sessuale, lesioni, porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Reati contestati per episodi diversi, tutti avvenuti l'estate scorsa in provincia di Brescia. Il giovane si trova in carcere al Beccaria di Milano.
I fatti contestati -
Il giovane sarebbe l'autore di una rapina commessa il 5 luglio ai danni di un uomo, al quale, con un complice, avrebbe sottratto uno smartphone dopo averlo colpito con numerosi fendenti sferrati, anche al volto, con un oggetto appuntito. Il successivo 15 luglio il 16enne sarebbe stato l'autore di una violenza sessuale ai danni di una donna, che avrebbe prima minacciato con una forbice e tramortito con colpi al volto. Infine il 5 agosto, in occasione di un diverbio con un altro straniero, lo avrebbe colpito al ventre con un oggetto appuntito sfiorando gli organi vitali.