Lo scarso successo di Halo Infinite, ultimo capitolo della popolare saga sparatutto di Xbox che avrebbe dovuto rappresentare il "simbolo" della generazione di Series X e Series S, ha portato a un profondo cambio di direzione per Microsoft e uno dei suoi studi first-party più longevi, 343 Industries: la software house ha annunciato un cambio di nome e la scelta di usare un nuovo motore per lavorare a nuovi progetti.
La conferma è arrivata in occasione dell'evento Halo World Championship, durante il quale lo studio fondato da Microsoft per raccogliere il testimone da Bungie (azienda che ha dato vita alla saga originale al lancio della prima Xbox) ha condiviso con i fan della saga alcune importanti novità sul proprio futuro.
Nonostante il fallimento di Halo Infinite, che non è riuscito a fare breccia nel cuore degli appassionati come sperato, Microsoft non ha alcuna intenzione di rinunciare alla sua serie più famosa e ha deciso di cambiare strategia, portando 343 Industries a un "rebranding" che conferma il suo pieno coinvolgimento nel futuro del franchise. La software house, infatti, prenderà il nome di Halo Studios e ha già annunciato di essere impegnata nella realizzazione di molteplici progetti legati a Halo, ma soprattutto di aver definitivamente abbandonato il vecchio motore Slipspace Engine per passare a una soluzione più moderna e versatile.
Durante le finali del campionato mondiale, lo studio ha fornito un primo assaggio di Project Foundry, un progetto sperimentale votato a mostrare come sarebbe un nuovo capitolo di Halo creato interamente in Unreal Engine 5: pur trattandosi di una sorta di "tech demo", una versione dimostrativa studiata esclusivamente per mostrare la fattibilità del progetto e la bontà del nuovo comparto grafico che sarebbe possibile raggiungere in un prodotto completo, il breve assaggio ha già mostrato il netto passo in avanti rispetto agli strumenti usati dall'ormai ex-343 Industries per realizzare ogni episodio di Halo a partire dal quarto capitolo.
"Con tutto il rispetto, alcuni componenti del motore Slipspace avevano quasi 25 anni", ha dichiarato Chris Matthews, direttore artistico di Halo Studios. "Nonostante 343 Industries lo stesse sviluppando costantemente, ci sono elementi di Unreal Engine che Epic Games ha migliorato da tempo ma che noi non possiamo utilizzare all'interno di Slipspace. Cercare di replicarli avrebbe richiesto un immenso impiego di tempo e risorse".
"Abbiamo posto un'attenzione eccessiva nel tentativo di creare le condizioni per garantire il successo del supporto post-lancio a Halo Infinite", sostiene Pierre Hintze, nuovo leader dello studio al fianco di Elizabeth Van Wyck. "Con il passaggio a Unreal, possiamo focalizzarci completamente sulla realizzazione di numerose esperienze inedite, puntando alla massima qualità possibile. I progetti saranno pronti solo quando avranno raggiunto la forma desiderata".
Lo studio, così, ha confermato le indiscrezioni trapelate lo scorso anno in seguito all'abbandono di alcune figure storiche, come la responsabile Bonnie Ross (che ha lasciato l'azienda nel 2022) e il veterano della saga Joseph Staten (separatosi dal gruppo nel 2023), in seguito alla decisione di allontanarsi dal passato e abbracciare completamente il futuro con il passaggio a Unreal Engine 5. Sebbene non siano chiare le tempistiche di questo passaggio, è evidente che in breve tempo la software house sia riuscita a raggiungere risultati di tutto rispetto con gli strumenti messi a disposizione dal motore di Epic Games.
È lecito credere che il prossimo episodio di Halo sia destinato ad arrivare in concomitanza con il lancio della prossima console di Microsoft: la nuova ammiraglia del marchio Xbox, infatti, sarebbe prevista indicativamente per il 2028, e lo scenario che la software house americana riesca a padroneggiare al meglio i nuovi strumenti offerti da Unreal Engine 5 e a dar vita a un nuovo episodio per l'uscita della prossima console sono decisamente verosimili.