Ospite a "Verissimo" l'ex pornoattore Rocco Siffredi traccia un bilancio della sua carriera tra successi internazionali e periodi di fragilità fino alla scelta, nel 2019, di lasciare il set. "Non ho mai rinnegato questo lavoro ma sento di aver trascinato mia moglie Rosza e i miei figli che per anni hanno portato una croce insieme a me", racconta in lacrime.
"Mi rendo conto che non è stato facile per mia moglie stare con me per 30 anni. Mi chiede se lei nel profondo sia sinceramente contenta. Lei non giudica mai ma si arrabbia quando vede l'ipocrisia, il falso moralismo di chi è sempre pronto a puntare il dito", spiega l'attore. "I miei figli mi adorano ma soffrono per la società", aggiunge.
Nel corso dell'intervista Rocco Siffredi confida di fare fatica a chiudere con il passato. "Non riesco a distaccarmi, a fare finta che vada tutto bene, da 40 anni sono nel mondo del porno e ho sempre lottato per fare il mio lavoro con la massima onestà, senza maschere". Poi ammette come la difficoltà più grande della sua vita sia stata quella di conciliare la carriera con gli affetti. "Essere Siffredi di là e Rocco di qua non è stato facile. Tengo al rispetto e all'amore della mia famiglia. Se fossi egoista non sarei in queste condizioni", rivela l'ex pornoattore.