Bayesian, la foto prima della tempesta. Nuove immagini, da una prospettiva vicinissima seppur inedita, potrebbero riaprire il caso. Gli scatti, realizzati dai passeggeri dell'imbarcazione vicina, "Sir Robert Baden Powell", mostrerebbero che i portelloni del maxi yacht affondato erano chiusi un quarto d'ora prima della tragedia. Se così fosse, verrebbe smentita l'ipotesi che a causare il disastro sia stato un errore umano. Queste foto, rilanciate da alcuni media internazionali, sono contenute in un nuovo documentario che andrà in onda stasera sulla rete televisiva britannica ITV.
Una novità rilevante per la ricostruzione del disastro che aggiunge misteri a misteri. E apre a nuovi scenari. Cosa è davvero accaduto al Bayesian durante il naufragio del 19 agosto a largo di Porticello, in Sicilia, in cui morirono 7 delle 22 persone a bordo?
L'inchiesta - Secondo gli investigatori, il vascello si sarebbe inabissato per una negligenza a bordo che avrebbe innescato una serie di fatalità. L'elemento principale dell'inchiesta riguarda proprio il portellone lasciato per errore aperto che avrebbe consentito all'acqua di entrare in pochi minuti nel corso della tempesta di quella notte. Ma ora questi nuovi documenti potrebbero rimettere tutto in discussione .
Le nuove foto - Le immagini sarebbero stata scattata circa un quarto d’ora prima della tragedia da un passeggero dello yacht vicino, da cui è arrivato anche il contributo alle operazioni di salvataggio grazie al capitano, l'olandese Karsten Borner. Per vari media britannici queste immagini che quindi raccontano la il disastro da una prospettiva vicinissima e inedita, aprono a nuove ricostruzioni. Se davvero il portellone era chiuso, come documenterebbero questi scatti, verrebbe smentita l'ipotesi di un incidente causato da errore umano, in seguito alla presunta dimenticanza da parte dell’equipaggio. Un mistero quindi tutt'altro che risolto.
Le vittime - Nel naufragio del Bayesian sono morti Lynch - magnate della cyber sicurezza uscito assolto pochi mesi fa da un processo per presunta truffa negli Usa, sua figlia, uno dei suoi avvocati e un amico businessman con le rispettive mogli; nonché un solo membro dell’equipaggio, il cuoco. Si sono invece salvati altri membri dello staff di bordo - al momento indagati dalla procura di Termini Imerese, a cominciare dal comandante - oltre alla moglie e alla seconda figlia di Lynch
La vicenda è al centro di congetture di ogni tipo, mentre si attende il recupero della barca e quello eventuale della memoria informatica contenente presumibili segreti d’affari da cui pare che il magnate non si separasse mai.