LA SCANDALO NON SI FERMA

Nuove accuse per Sean "Diddy" Combs: avrebbe molestato 25 minori | i suoi avvocati: "Falsità"

Il procuratore texano Tony Buzbee, in una conferenza stampa, ha lanciato nuove accuse pesantissime al produttore che avrebbe abusato anche di un ragazzino di 9 anni

© IPA

Sembra sempre più complicata la posizione di Sean "Diddy" Combs, il potente rapper e produttore newyorchese in carcere dal 17 settembre con le accuse di molestie e reati sessuali. Durante una conferenza stampa il procuratore texano Tony Buzbee ha annunciato di star rappresentando 120 persone in cause civili per le terribili accuse che risalgono agli ultimi tre decenni, e almeno 25 di queste all'epoca dei fatti sarebbero state minorenni. "Voglio concentrarmi sull'età delle vittime - ha detto il legale -. Quando parliamo dell'età di queste vittime quando si sono verificati i comportamenti, è scioccante", aggiungendo che la vittima più giovane di Diddy aveva solo 9 anni quando il rapper l'avrebbe aggredita sessualmente. Uno degli avvocati di Diddy però smentisce tutto e parla di accuse "false e diffamatorie"

Secondo quanto raccontato dal procuratore la vittima in questione, venne abusata da Diddy e altri negli studi della Bad Boy Records a New York. All'epoca dei fatti il ragazzino avevano 9 anni e sarebbe stato attirato a un'audizione con il miraggio di un contratto discografico. Ma questo sarebbe solo il caso più clamoroso di numerosi che starebbe emergendo e che si aggiungerebbero alle accuse che già hanno portato all'arresto del potentissimo produttore. 

Buzbee nel corso della conferenza stampa ha anche parlato di un'altra minorenne costretta a "fare sesso orale" in cambio di un contratto discografico, e di un altro caso in cui "una persona, che all'epoca aveva 15 anni, venne portata a New York per partecipare a una festa, dove è stata drogata e poi portata in una stanza privata, presumibilmente in presenza di Mr.Combs. Lì è stata violentata e poi altri individui l'hanno violentata a turno". L'avvocato ha inoltre sottolineato che il gruppo di 120 accusatori è "equamente diviso tra maschi e femmine".

La risposta degli avvocati di Diddy -

 "Come il team legale del signor Combs ha sottolineato, non può affrontare ogni accusa infondata in quello che è diventato uno spericolato circo mediatico - ha replicato uno degli avvocati di Diddy, Erica Wolff, parlando a "Tmz" -. Detto questo, il signor Combs nega categoricamente e con forza come falsa e diffamatoria qualsiasi affermazione che abbia abusato sessualmente di qualcuno, compresi i minori. Non vede l'ora di dimostrare la sua innocenza e di vendicarsi in tribunale, dove la verità sarà stabilita sulla base di prove, non di speculazioni".