A Ciampino (Roma) una 65enne è stata fermata dai carabinieri con l'accusa di aver ucciso a coltellate il fratello maggiore. La notizia è stata resa nota dal quotidiano Il Messaggero. La donna avrebbe problemi psichici e il fratello morto era il suo amministratore di sostegno. E' inoltre rimasto ferito un altro fratello, che ha cercato di intervenire per fermare la donna. In casa era presente anche l'anziana madre, allettata, rimasta illesa.
Le continue liti -
Non era la prima volta che tra i due vi fossero liti o discussioni, tanto che le forze dell'ordine ne erano già al corrente. Ma mai si era potuto arrivare a pensare a un epilogo del genere. Il fratello maggiore viveva in casa con la sorella, di cui era suo amministratore di sostegno, e la madre 90enne a Ciampino.
La dinamica -
I carabinieri, intervenuti sul posto, indagano per ricostruire l'esatta dinamica dell'omicidio. Da una prima analisi, sembrerebbe che la donna abbia colpito l'uomo con un coltello da cucina, che è stato sequestrato, all'addome e alla schiena. Il fratello maggiore è stato trovato riverso a terra in una pozza di sangue, nella cucina dell'appartamento dove vivevano.