Irene Pivetti è stata condannata a quattro anni per evasione fiscale e autoriciclaggio. Lo ha stabilito la quarta sezione penale del Tribunale di Milano, nel processo a carico dell'ex presidente della Camera e di altri tre imputati su una serie di operazioni commerciali effettuate nel 2016 del valore di circa 10 milioni di euro. È stata disposta anche la confisca di oltre 3,4 milioni di euro. Irene Pivetti: "È solo la fine del primo tempo, mai evaso tasse".
L'ex terza carica dello Stato era presente in aula al momento della lettura del dispositivo. La sentenza ha accolto la richiesta di pena del pubblico ministero di Milano, Giovanni Tarzia, che aveva proposto di condannare Pivetti a quattro anni al termine dell'istruttoria nata dall'inchiesta della Guardia di finanza.
Perché è stata condannata Irene Pivetti -
La pubblica accusa ha ipotizzato un ruolo di intermediazione di Only Italia, società riconducibile a Pivetti, in operazioni del Team Racing di Isolani che voleva nascondere al fisco alcuni beni, tra cui tre Ferrari Granturismo oggetto di compravendita, dopo aver accumulato debiti per 5 milioni di euro. Il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza è stato fissato in 90 giorni.
Irene Pivetti: "È solo la fine del primo tempo" -
"Questo è solo la fine del primo tempo. Non aspettavo nulla di diverso. Sono curiosa di vedere le motivazioni. Ricorreremo in appello e sono serena perché sono perfettamente innocente. Le tasse lo ho sempre pagate. Ma qui l'oggetto del contendere è far passare la Pivetti come un evasore fiscale che non è", le parole dell'ex presidente della Camera.