IL "PARTITO DI DIO" LIBANESE

Missili diamante e super arsenale, quanto è potente (davvero) Hezbollah?

Quanti e quali armi ha a disposizione il gruppo sciita libanese sostenuto dall'Iran? Numeri, dati, scenari e confronto con le forze di Israele, suo nemico giurato

di Maurizio Perriello

© -afp

Hezbollah è la forza paramilitare più temibile dell'Asse della Resistenza (chiamata Mezzaluna sciita in Occidente), cioè la rete di satelliti sciiti dell'Iran incaricati del contenimento di Israele di cui fanno parte anche Hamas e Houthi. Il "Partito di dio" libanese possiede una solida struttura organizzativa e un arsenale considerevole. Incrociando dati e report di intelligence, si ritiene che il gruppo fondamentalista disponga di circa 100mila combattenti pronti all'azione e di oltre 150mila razzi e missili, compresi vettori teleguidati e a lungo raggio in grado di colpire ovunque in territorio nemico.

Come Hezbollah ha costruito il proprio arsenale -

 Dal 2006, dopo la guerra con Israele, le capacità militari di Hezbollah sono aumentate gradualmente e hanno svolto un ruolo chiave dapprima nella guerra civile siriana, contribuendo a mantenere al potere il presidente Bashar al-Assad. L'organizzazione ha inoltre provveduto ad addestrare le milizie filo-iraniane in Siria e Iraq, nonché i guerriglieri Houthi in Yemen. Negli anni Hezbollah ha introdotto nuove armi nel suo arsenale. Dopo l'iniziale e solo utilizzo di razzi anticarro, il gruppo si è dotato anche di droni esplosivi e missili terra-aria. Il segretario generale Hassan Nasrallah ha riferito che questi droni sono prodotti localmente e che ne hanno migliaia a loro disposizione.

Quanto è potente e cosa vuole Hezbollah -

 La domanda su quanto è potente Hezbollah è tuttavia tornata d'attualità dopo la notizia del durissimo colpo inferto da Israele, che avrebbe indotto l'esplosione di migliaia di cercapersone e walkie-talkie provocando centinaia di morti e migliaia di feriti in tutto il Libano. Com'è possibile che un gruppo definito così potente adoperi mezzi così obsoleti? Per un motivo molto semplice: tentare di sfuggire ai radar e all'intelligence di Israele, affidandosi ad apparecchi e segnali non digitali. Proposito risoltosi in clamoroso fallimento, ma tant'è. Secondo gli analisti, di fatto, Hezbollah è il gruppo non statale più pesantemente armato del mondo. E finora non ha ancora scatenato tutta la sua forza, sebbene il suo proposito strategico sia la distruzione di Israele, perché come l'Iran (e lo stesso Stato ebraico) non trarrebbe vantaggi tattici da una guerra allargata. Ciononostante, fin dal giorno successivo al maxi attacco di Hamas di un anno fa, il "Partito di dio" ha colpito il nemico israeliano impegnandolo in un conflitto a bassa intensità, fino all'escalation odierna. Pur non essendo certamente all'altezza della potenza militare di Israele, che ha capacità di risposta nucleare (motivo per cui l'Iran non ha lanciato un serio attacco diretto finora), l'arsenale di Hezbollah può infliggere danni significativi allo Stato ebraico.

Quante e quali armi ha a disposizione Hezbollah -

 Il partito-milizia libanese dispone innanzitutto di missili con una gittata fino a 500 chilometri, in grado sulla carta di bypassare il sistema di difesa aerea Iron Dome israeliano. Si parla di un arsenale composto dai 120mila ai 200mila vettori di vario tipo e gittata. A cominciare dai missili Falaq-1, con raggio d'azione fino a 10 chilometri, ai vettori Katyusha (4-40 chilometri), passando per i Fajr-3 (fino a 43 chilometri), Fajr-5 (fino a 75 chilometri), Khaibar (fino a 100 chilometri), Zelzal-1 (125-160 chilometri), Zelzal-2 (fino a 210 chilometri), Fateh-110 (250-300 chilometri) e gli Scud di tipo B-C-D (300-500 chilometri). Ci sono poi quelli che in gergo tecnico si chiamano Uas (Unmanned aicraft systems), cioè i sistemi aerei senza pilota che comprendono anche i droni. Si va dai Mirsad 1/Ababil-T (120 chilometri di range), Mirsad 2/Mohajer 4 (150 chilometri), Ma'arab/Qods Yasir (200 chilometri), Karrar (mille chilometri), Shahed-129 (2mila chilometri).

Il missile "diamante" Almas e le forniture dall'Iran -

 Secondo il Wall Street Journal, Hezbollah ha conservato in magazzino un enorme arsenale di razzi, droni e missili anticarro che può schierare per contrastare l'avanzata israeliana. Tra le sue nuove armi più pericolose ci sarebbe anche un missile anticarro guidato di fabbricazione iraniana chiamato Almas ("Diamante" in persiano) che "conferisce a Hezbollah un grado di precisione molto più elevato" rispetto all'ultima guerra con Israele nel 2006. Gli analisti militari ritengono che l'Almas sia una versione modificata di un missile israeliano chiamato "Spike". Chi è conoscenza delle mosse del gruppo libanese, "afferma che il gruppo ha accelerato i preparativi di guerra negli ultimi mesi, espandendo anche la sua rete di tunnel nel sud del Libano, riposizionando combattenti e armi e contrabbandando altre armi". L'Iran ha inoltre aumentato le forniture di armi leggere e granate a razzo, insieme a missili a lungo raggio guidati e non, prosegue il media americano citando funzionari statunitensi e regionali. "Il sud del Paese è come un alveare in questo momento", ha detto al quotidiano statunitense un ex ufficiale militare di Hezbollah. "Tutto ciò che hanno gli iraniani, lo abbiamo anche noi".

Il confronto con l'esercito di Israele -

 A livello di miliziani, quasi tutti gli analisti affermano che Hezbollah può contare su 30mia-50mila uomini, mentre il leader Nasrallah parla di 100mila effettivi tra combattenti attivi e riservisti. Su questo campo non c'è partita con Israele, che invece dispone di 126mila soldati pronti all'azione, inclusi 100mila coscritti, e di ben 465mila riservisti.

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