Fedez pubblica il nuovo brano "Allucinazione collettiva", ma più che un dissing con Tony Effe è un attacco frontale a Chiara Ferragni. Parla per la prima volta di un tentato suicidio, della cerchia familiare e della questione legale. Dal canto suo l'ex moglie replica: "Finto romanticismo, lasciate me e i miei figli fuori".
Il nuovo brano di Fedez e il suicidio -
"Dì al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio - recita il nuovo brano di Fedez - Che chiedo scusa, che chiedo venia, per procurato fastidio. Ho preso le gocce e non pezzi di vetro perché sapevo che non volevi. Che si sporcasse il tappeto, che cazzo di spreco….". Fedez continua facendo un riferimento agli amici della Ferragni definiti "parassiti": "Valori e ideali, perle ai maiali, i nostri cazzi messi in piazza Affari. La nostra è una gara a chi corre ai ripari finché magistrato non ci separi. Hai visto i tuoi amici, sono yes-men, saranno felici senza di me. Sono parassiti, niente di che, io odiavo loro ma amavo te".
La storia con Chiara Ferragni -
Non solo. Fedez parla dell'amore per Chiara, definendola "la distrazione di massa più bella che abbia mai visto". E passa di nuovo all'attacco mettendo di mezzi i figli: "Papà ha casa nuova, ma per farvi dormire da me mi ha chiesto dei soldi. Perché il patriarcato è il male del mondo, sì, quello dei sogni. Con te ho vissuto cose che io non rivivrò mai più. Sbagli se pensi che non ho mai amato, per te avrei ucciso ma tu mi hai fermato. Buchi allo stomaco che mi son fatto per tutto lo schifo che ho accumulato. La gente festeggia sulla tua carcassa, mi chiedo alla fine che cosa hanno vinto. Tu sei la distrazione di massa più bella che abbia mai visto".
La replica di Chiara Ferragni -
Prima dell'uscita del brano Chiara aveva postato una riflessione, conoscendo sicuramente il contenuto del pezzo pubblicato nella notte: "Questa sera non uscirà l'ennesimo dissing che ha intrattenuto molto, ma una finta canzone romantica, priva di sincerità. Un palese tentativo di sfruttare il momento, un atto violento, considerando che sono stati dieci mesi molto difficili. Sto cercando di andare avanti nonostante tutto e chiedo solo di essere lasciata fuori da questi giochi. In molte occasioni ho scelto di restare in silenzio, forse troppe, per proteggere chi mi sta a cuore e tutelare la mia famiglia. Ma ora sono stanca. Stanca di subire attacchi gratuiti, pettegolezzi infondati e dicerie velenose. Credo sia giunto il momento di mettere un punto a tutto questo e di poter vivere serenamente, senza essere trascinata in situazioni che non mi appartengono né oggi, né mai più".
Il testo di "Allucinazione collettiva"
Ehi
Fatti viva
È stata solo un'allucinazione collettiva
Ehi, notte d'Agosto vomito inchiostro
Penso al tuo volto e non ti riconosco
Eppure fa male (Eppure fa male)
Eppure ricordo (Ehi, ehi)
Di' al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio
Che chiedo scusa, che chiedo venia, per procurato fastidio
Ho preso le gocce e no pezzi di vetro
Perché sapevo che non volevi che si sporcasse il tappeto (Che ca**o di spreco)
Valori e ideali, perle ai maiali
I nostri cazzi messi in Piazza Affari
La nostra è una gara a chi corre ai ripari
Finché magistrato non ci separi
Ricordi Sanremo si è tinta di nero per una vicenda di cronaca Rosa
Tu che mi butti fuori di casa e io che butto il blister del Prozac
Hai visto i tuoi amici? Sono yes man
Saranno felici senza di me
Sono parassiti, niente di che
Io odiavo loro ma amavo te
Ed io mi chiedo ancora se c'è un lieto fine a una favola infelice e storta
Se fossi stato un altro me
Tu un'altra te forse sarebbe tutta un’altra storia
(È nero l'abito da sposa)
La vita ferisce
Il tempo lenisce
L’amore sparisce
Ma non si capisce
La vita ferisce
Il tempo lenisce
L'amore sparisce
Ma non si capisce
Scappo dai problemi agli occhi degli altri
Sembra che penso solo a divertirmi
Sento un corpo che sanguina forse è a un passo dagli inferi
Fisso questo foglio vorrei ma non voglio
Ficcarmi nel culo quel ca**o di orgoglio
Dimmi che è un incubo
Mascherato da sogno
Eppure lo so che mi hai donato le cose più belle che ho
Con te ho vissuto cose che io non rivivrò mai più
Vorrei cancellare tutta questa merda
Guardarmi allo specchio tirarmi una sberla
E anche io di cazzate ne ho fatte un po' troppe
Abbiamo vinto un concorso di colpe
Sbagli se pensi che non ho mai amato
Per te avrei ucciso ma tu mi hai fermato
I buchi allo stomaco che mi son fatto
Per tutto lo schifo che ho accumulato
La gente festeggia sulla tua carcassa
Mi chiedo alla fine che cosa hanno vinto
Tu sei la distrazione di massa più bella che io abbia mai visto
La vita ferisce
Il tempo lenisce
L'amore sparisce
Ma non si capisce
La vita ferisce
Il tempo lenisce
L'amore sparisce
Ma non si capisce
Ed io mi chiedo ancora se c'è un lieto fine
A una favola infelice e storta
Se fossi stato un altro me
Tu un'altra te forse sarebbe tutta un'altra storia
(È nero l'abito da sposa)
La vita ferisce
Il tempo lenisce
L'amore sparisce
Ma non si capisce (E mi ripeto)
La vita ferisce
Il tempo lenisce
L'amore sparisce
Ma non si capisce.