27-29 settembre

Sagre di gusto: gli eventi che anticipano i buoni sapori dell’autunno

Dalle patate ai funghi e ai salumi: il palato comincia a godere della ricca tavola della stagione autunnale

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Le sagre di questo ultimo fine settimana di settembre ci fanno assaggiare un anticipo di quella che sarà la ricca tavola autunnale, con i suoi sapori intensi e tanti ottimi prodotti di eccellenza. Ce n’è per tutti i palati, tra funghi, salumi, patate e tante prelibatezze diverse, riunite e proposte dalle fiere di settore. Ecco allora gli appuntamenti di gusto più interessanti, dedicati a chi ama la buona tavola e la buona compagnia, in calendario dal 27 al 29 settembre.

GUSTI DI FRONTIERA, Gorizia - Nella stagione a cavallo tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, gli appassionati di cose buone si incontrano a Gorizia, la cittadina friulana al confine con la Slovenia, da giovedì 26 a domenica 29 settembre, per quattro giorni dedicati al gusto. La manifestazione, che quest’ano giunge alla sua 19esima edizione, anima il centro storico di Gorizia con un viaggio gastronomico  in giro per il mondo, con centinaia di stand enogastronomici distribuiti lungo percorsi tematici. Da scoprire e apprezzare ci sono storie e tradizioni culinarie di oltre 50 paesi del mondo. Sono in programma degustazioni, visite guidate, show cooking, laboratori del gusto, musica. Il programma degli eventi è online sul sito di riferimento:  gustidifrontiera.it.

TERRA MADRE–SALONE DEL GUSTO, Torino – La città della Mole ospita, da giovedì 26 a lunedì 30 settembre, l’evento biennale organizzato in collaborazione con Slow Food, in cui la buona cucina sposa il consumo responsabile. Il cibo e il mondo alimentare sono i grandi protagonisti grazie alla presenza di 600 produttori italiani, con laboratori del gusto, scuola di cucina, spazi espositivi, degustazioni e appuntamenti a tavola. Sede dell’evento è Parco Dora insieme ad altri luoghi della città, tra cui Eataly Torino Lingotto, Edit, Nuvola Lavazza. Sono in programma incontri con pastori, pescatori, cuochi di diverse nazionalità; ma anche con grandi personaggi internazionali della cultura, tra scrittori, attori, musicisti, scienziati, i quali approfondiscono temi importanti connessi con il  cibo. Naturalmente non mancano gli assaggi di formaggi, salumi, ortaggi, frutti, dolci, vini, birre e altro ancora, provenienti da ogni angolo del mondo. Al centro dell’evento si colloca il grande mercato in cui sono esposti cibi buoni e genuini provenienti da tutte le regioni italiane dal resto del mondo, tra cui pane, pasta, formaggi, salumi, olio, vini, birre, dolci, conserve e altro ancora.  Orari: da giovedì a domenica dalle 10.00 alle 23.30; lunedì: dalle 10.00 alle 20.30. Ingresso libero, eventi specifici a pagamento. Informazioni: 2024.terramadresalonedelgusto.com.

FESTA DEL BACALÀ ALLA VICENTINA, Sandrigo (Vicenza) – Secondo fine settimana, da 26 al 29 settembre, per l’annuale appuntamento con la Festa del Bacalà alla Vicentina, un evento che ogni anno vede sfornare circa 15.000 piatti del gustoso pesce. Un forte legame di amicizia, culturale e commerciale con le norvegesi isole Lofoten, fa di Sandrigo la patria del baccalà. La città ospita ogni anno una festa in suo onore, con tanto di sfilata delle confraternite enogastronomiche e la cerimonia di nomina dei nuovi Cavalieri. Oltre al piatto tipico della tradizione, nei giorni della festa si possono degustare molte altre ricette tradizionali e innovative a base di bacalà, tra cui i bigoli, gli gnocchi, gli spaghettoni di grano duro, la pizza gourmet, il pasticcio, il sushi con il bacalà, il bacalà in tempura, il risotto, e molto altro. Nelle strade e nelle piazze si svolgono spettacoli ed eventi, tra cui le dimostrazioni dal vivo della preparazione dei piatti della tradizione. Domenica 29 in Piazza Garibaldi si svolge inoltre la cerimonia di nomina dei nuovi Cavalieri della Confraternita del Baccalà. Informazioni: www.festadelbaccala.com.

SAGRA DELLA PATATA DI LAZZATE, Lazzate (Monza Brianza) – La patata di Lazzate è protagonista, da giovedì 26 a domenica 29 settembre con replica dal 3 al 6 ottobre, di una bella sagra all’insegna delle tradizioni e dei sapori genuini legati alla terra. La sagra, che anima come vuole la consuetudine, il primo  weekend d'autunno, si celebra anche come segno di riconoscenza ad Alessandro Volta, grazie al quale si è diffuso  questo versatile tubero che, grazie alla facile coltivazione e al ricco apporto nutritivo, ha salvato intere popolazioni dalla carestia e dalla fame. Si racconta che la patata, importata dalle colonie spagnole in America Latina, prima di diffondersi in tutta la Lombardia veniva coltivata proprio in questo paese, nel giardino di casa del celebre inventore. Il weekend è ricco di appuntamenti e di buoni sapori, con stand gastronomici, mostre, ristorazione e momenti di spettacolo, alla riscoperta della cultura del territorio. Nel secondo weekend dell’evento, dal 3 all’8 ottobre, si svolge in parallelo anche il Festival del Vino. Informazioni   www.lazzate.com.

SAGRA DEL SALAME D’OCA DI MORTARA, Mortara (Pavia) – Da venerdì 27 a domenica 29 settembre Mortara celebra il salame d’oca, insieme ai sapori e ai saperi della tradizione. La sagra costituisce uno dei principali eventi della Lomellina, nel pavese, in cui gusto e cultura si uniscono in un connubio di festa e di gusto. La festa è l’occasione perfetta per scoprire il salame d’oca locale e per prendere parte a rievocazioni storiche con centinaia di figuranti, ammirare le evoluzioni degli sbandieratori e  partecipare al celebre “Gioco dell’Oca”, animato dalle contrade cittadine in piazza, festeggiando al termine la contrada vincitrice. Informazioni: www.sagradelsalamedoca.it.

SAGRA DELLA SALAMINA DA SUGO AL CUCCHIAIO, Madonna Boschi di Poggio Renatico (Ferrara) – Secondo dei tre fine settimana, da 20 al 22 e poi dal 26 al 29 settembre e ancora dal 3 al 6 ottobre, per scoprire l'insaccato più famoso della provincia, da assaporare negli antipasti, ma anche come secondo.  Nei weekend della sagra sono tutti da scoprire il carpaccio di salamina cruda servito con grana e crema di aceto balsamico, il trittico di salamina composto da salamina cruda, cotta e paté, l’Antipasto del contadino con salumi nostrani, i fagottini al ragù di salamina da sugo, la coppa di testa, e ancora le tagliatelle del norcino e le lasagne al forno con purea di zucca. Il venerdì l’apertura dello stand è prevista alle ore 20.00, mentre il sabato alle ore 19.30. La domenica l’apertura dello stand è solo a pranzo, alle ore 12.15. È opportuna la prenotazione. Informazioni: www.prolocomadonnaboschi.it.

SAGRA DEL PORCINO, Oriolo Romano (Roma) – Ultimo appuntamento, venerdì 27 e sabato 28 settembre, a Oriolo Romano per festeggiare il delizioso fungo porcino locale nella sagra più golosa della Tuscia.  La sagra si svolge nell’affascinante cornice di piazza Umberto I, dominata dall’imponente Palazzo Altieri; lo stand gastronomico è aperto il venerdì solo a cena, mentre il sabato a pranzo (dalle 12.30) e a cena (dalle 19). Un’ottima occasione per gustare, oltre ai preziosi funghi, tanti piatti della tradizione dell’Alto Lazio, come le bruschette olio e sale, le fettuccine al ragù, la braciola, la salsiccia e la ventresca alla brace, le patatine fritte, le insalate e i dolci ed il meraviglioso Cremolato di More. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia sezione Lazio, il sabato e la domenica viene proposto anche un menù gluten free, per permettere anche ai celiaci di assaporare tante ottime specialità. Ogni serata è animata da spettacoli musicali dal vivo, mentre per i bambini ci sono i gonfiabili e (la domenica pomeriggio) i ludobus. Per Informazioni: www.facebook.com  

SAGRA DEL FUNGO PORCINO DI BAGNARA, Bagnara di Sant'Angelo a Cupolo (Benevento) – Due giornate, sabato 28 e domenica 29 settembre, in cui celebrare il fungo porcino locale, festeggiato nella bella e tradizionale sagra settembrina giunta alla sua 24esima edizione. L’appuntamento è a Bagnara, frazione del comune di Sant'Angelo A Cupolo. Durante la sagra, mentre gli adulti si dilettano a tavola con gli ottimi funghi locali, i bambini possono divertirsi nel "Villaggio delle Zucche" allestito per l’occasione e grande ritorno, dopo il successo della prima edizione.

COUS COUS FEST, San Vito Lo Capo (Trapani) – Fine settimana conclusivo per un evento ormai di grande tradizione e forte richiamo, che anima il lungomare di San Vito Lo Capo fino a domenica 29 settembre, in cui godere il piacere di un piatto entrato a far parte dei patrimoni culturali immateriali UNESCO. Il cous cous, la squisita pietanza che si mangia in tutto il bacino del Mediterraneo, ricco di storia ed elemento di sintesi tra culture, in occasione della festa viene preparato in oltre 20 ricette, servite ogni giorno a pranzo e a cena. Il ticket di degustazione dà diritto a un piatto di cous cous a scelta (da quello alla Sanvitese, con pesce, a quello a base di montone o di pollo, al vegetariano e anche a quello senza glutine) e a un dolce della tradizione siciliana. Tra gli eventi in programma spiccano i Campionati di Cous Cous, in cui numerosi chef professionisti provenienti da tutto il mondo si sfidano per aggiudicarsi il titolo di Miglior Chef del Cous Cous Fest, e l’edizione per i giovani “chef in erba”, in cui quattro studenti degli istituti alberghieri di tutta Italia si cimentano nella preparazione di questo piatto: in occasione del contest “Next Generation” proveranno in 45 minuti a realizzare una ricetta. Chi vincerà potrà poi affiancare lo chef italiano durante il Campionato del Mondo. La manifestazione, oltre a essere un’occasione di festa, propone sfide gastronomiche, sapori e momenti di approfondimento. Non mancano spettacoli con artisti di fama internazionale. Informazioni: www.couscousfest.it.