Da qualche settimana è di grande tendenza sui social, ma in effetti il termine “Demure” è una parola desueta e poco comune anche tra gli anglofoni. Letteralmente significa modesto, riservato e timido: per estensione indica tutto ciò che non è eccessivo e sopra le righe, che si tratti di vestiario, di arredamento o di stile di vita, secondo i principi dell’easy chic e della voluntary semplicity, indice riconosciuto che negli ultimi tempi sta a indicare il vero lusso. In realtà, il demure è soprattutto un modo di dire che si va diffondendo sui social ma anche nelle conversazioni, spesso associato a “mindful” ("very mindful, very demure"), per indicare un outfit, un comportamento, uno stile che siano ragionevoli, mai eccessivi, semplici e proprio per questo eleganti.
VERY DEMURE, VERY MINDFUL – I due termini, demure e mindful, sono spesso accostati tra loro. Essere “demure” significa indossare abiti dalle linee essenziali e dai colori sobri, scegliere accessori non vistosi e tenere un comportamento riservato, quasi timido, seguendo una filosofia di vita caratterizzata d moderazione e saggezza. La prima a utilizzare l’espressione è stata la content creator statunitense Jools Lebron, una donna trans all’apparenza tutt’altro che demure, la quale a metà agosto ha pubblicato su TikTok un video scherzoso in cui prendeva in giro le donne che, per ottenere l’approvazione altrui, tendono a mostrarsi sommesse e mai sopra le righe. La stessa Jools Lebron, peraltro, nel video si presenta vistosamente truccata e con una parrucca bionda con treccine. L’espressione “very demure, very mindful” è però diventata virale e ha cominciato a essere utilizzata da moltissime persone in una molteplicità di significati, tanto da trasformarsi in una specie di tormentone e da sollevare persino una disputa legale sulla proprietà intellettuale e sul diritto d’autore. Hanno utilizzato il termine star come Jennifer Lopez, la quale definisce demure una sua bevanda, l’attore Penn Badgley, protagonista della serie” You”, il quale ha chiamato così lo stile sobrio e minimalista da lui scelto per presentarsi al lavoro. e persino la Presidenza degli Stati Uniti che, sul sito ufficiale, ha scritto che estinguere il prestito universitario di quasi cinque milioni di cittadini americani grazie a politiche adatte sarebbe "very mindful, very demure". In particolare, ha contribuito alla diffusione del concetto di demure un video in cui l’influencer e imprenditrice Khloé Kardashian, il cui look di solito è tutt'altro che modesto, la quale si è fatta riprendere durante una seduta di make up, definito come "very demure" solo perché meno appariscente del consueto. Insomma, il significato della parola è molto vario e non mancano gli spunti ironici, soprattutto quando l’invito alla modestia viene proprio da chi sembra ispirarsi a un modello estetico e a uno stile di vita del tutto opposto. In ogni caso, tutto può essere demure, tanto che il significato in senso stretto del termine tende a sfuggire.
DEMURE VS BRAT – La tendenza che si contrappone allo stile demure è il brat, che pure ha dominato i social soprattutto nella prima parte dell’estate appena conclusa e che ne costituisce l’esatto contrario sotto tutti i punti di vista. Il brat indica tutto ciò che è eccessivo, sopra le righe e ribelle, mentre il l’estetica demure, al netto dei molti significati e interpretazioni di Vip e celebrities, promuove invece gli outfit e i make up minimalisti, i colori neutri e un lusso senza ostentazione. I comportamenti demure sono educati e saggi, mai eccessivi e improntati alla moderazione e alla riservatezza. Comprendono, ad esempio, secondo quanto indicato da personaggi famosi e influencer, allacciare le cinture di sicurezza quando si sale in auto, aiutare una signora a fare rifornimento alla pompa di benzina self-service, in modo che non debba sporcarsi le mani o sgualcirsi gli abiti, presentarsi al lavoro in orario e con una pettinatura e un make up sobrio. Demure non indica, naturalmente, la propensione a essere sottomessi, ma piuttosto quella semplicità che in effetti nasconde energia e personalità, tanto quanto un outfit di alta qualità, realizzato con ottimi materiali e con cura sartoriale, esprime il vero lusso sotto un’apparenza semplice e raffinata.
BRAT E DENURE NELL’ARREDAMENTO - I due stili, brat e demure, hanno rapidamente conquistato anche il mondo del lifestyle, del design e dell'arredamento, generando una contrapposizione affascinante tra un’estetica audace e ribelle e una di elegante pacatezza. Il design brat incarna lo spirito ribelle di chi non teme di osare: è caratterizzato perciò da colori accesi, pattern eclettici, arredi non convenzionali ed elementi a contrasto È un invito all’espressione libera dalle convenzioni: il risultato è un ambiente vivace, pieno di energia, in cui regnano l’audacia e l’unicità, con accenti cromati e complementi d’arredo dalla silhouette inaspettata. Lo spazio assume carattere perché sfida le tradizioni e non pone limiti alla creatività: è quindi perfetto per chi non ha paura di sperimentare e farsi notare. Lo stile demure si fonda su una filosofia opposta: qui regna una semplicità raffinata, all’insegna dell'equilibrio di forme e colori e della ricerca della raffinatezza. La palette si basa sulle sfumature neutre, con tutta la gamma dei beige e dei grigi, anche accostati ad altre nuances sobrie e delicate, mentre le forme sono lineari e pulite. Una casa demure è uno spazio minimalista, ma perfettamente funzionale, in cui ogni dettaglio ha un ruolo sottile e insieme fondamentale; qui si respira calma e serenità, ed è ideale per chi cerca un rifugio tranquillo in un mondo caotico.