Gli Stati Uniti respingono le accuse del Venezuela su un complotto per rimuovere il presidente Nicolas Maduro. Per il Dipartimento di Stato americano si tratta di ricostruzioni "categoricamente false". Venerdì la Corte suprema del Venezuela aveva bollato come "ingerenza negli affari interni" la decisione di Washington di imporre sanzioni contro 16 funzionari statali e magistrati del Paese che hanno convalidato la contestata rielezione di Maduro alle presidenziali del 28 luglio.