HERITAGE AUCTIONS DALLAS

"Il Trono di Spade" va all'asta: battuti oltre 2mila costumi e oggetti di scena

Dalla spada di Jon Snow all'abito di Emilia Clarke

© Facebook

"Il Trono di Spade" va all'asta: battuti oltre 2mila costumi e oggetti di scena, decorazioni del set e altri cimeli dell'iconica serie, dalla spada di Jon Snow all'abito di Emilia Clarke. A metterli in vendita e' la Heritage Auctions diDallas, e per tutto il mese i fan avranno la possibilità di fare offerte sugli oggetti che hanno contribuito a trasportare milioni di persone in questo mondo fantastico.

Il fenomeno "Game of Thrones" -

  La casa d’asta e Hbo, dove è disponibile "Game of Thrones", hanno collaborato all'inizio di quest'anno per curare la selezione dei cimeli, che spaziano dalla spada di Jon Snow all'abito indossato da Emilia Clarke quando Daenerys Targaryen ha visto la sua tragica fine.

"Game of Thrones è stato un fenomeno culturale di cui si parla ancora oggi, e ha una legione di fan in tutto il mondo che vuole di più", ha spiegato Joe Maddalena, vicepresidente esecutivo di Heritage Auctions. "Quindi abbiamo pensato lavorando con Hbo di dare ai fan l'opportunità di possedere qualcosa di Jon Snow, Daenerys, Cersei o Tyrion - ha aggiunto - Avere un'asta approvata dallo studio con oggetti che provengono direttamentedall'archivio è davvero un'opportunità irripetibile".
 

La "carriera" de "Il Trono di Spade" -

 Il 17 aprile del 2011 andava in onda la prima puntata di una nuova serie tv fantasy che in pochi mesi avrebbe appassionato i telespettatori di tutti il mondo e fatto incetta di premi: "ll Trono di Spade". Creata da David Benioff e D. B.Weiss, "Il Trono di Spade" è l'adattamento televisivo dei romanzi "Cronache del ghiaccio e del fuoco" di George R. R. Martin. Il sipario è calato il 19 maggio 2019, dopo otto stagioni da record.

La serie ha chiuso i battenti e fatto versare lacrime ai telespettatori, ma il brand non è affatto scomparso.

Tra spin-off e prequel -

  Tanti i progetti spin-off annunciati, anche se fino a ora l’unico ad aver visto la luce è "House of the Dragon", la cui prima stagione è andata in onda nel 2022. Un altro progetto è naufragato invece: "The Long Night", creato da Jane Goldman ("Kick-Ass", "X-Men: L'inizio") e da George R.R. Martin. Come protagonista era stata scelta Naomi Watts, e doveva essere ambientata circa 10mila anni prima degli eventi della serie originale, narrando il periodo di tempo in cui gli Estranei invasero Westeros. A febbraio 2024 l’Hollywood Reporter ha riportato una notizia che ha reso felici i fan di "Game of Thrones". HBO avrebbe messo in lavorazione un nuovo spin-off della saga fantasy ispirata ai libri di George R. R. Martin, che racconterà la sanguinosa conquista di Westeros da parte di Aegon Targaryen. Sarà un prequel che si inserirà nella timeline 300 anni prima rispetto alla serie madre. A scrivere il nuovo spin-off su Aegon il Conquistatore è stato chiamato Mattson Tomlin, un nome particolarmente richiesto a Hollywood ultimamente. E' infatti co-sceneggiatore di "The Batman" e "The Batman 2" di Matt Reeves, e si occuperà anche dell’adattamento cinematografico del film di "BRZRKR", il fumetto di Keanu Reeves, oltre a curare anche la serie animata di "Terminator".

Nel corso del 2024 dovrebbero partire invece le riprese di un altro prequel, "A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knigh"t, basato sui racconti con protagonisti i personaggi di Dunk ed Egg, che si svolgono un secolo prima degli eventi di "Game of Thrones". Annunciata poi la lavorazione di una serie sequel incentrata su Jon Snow, interpretata da Kit Harington.

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