La situazione relativa al sovraffollamento delle carceri è critica "perché si è sedimentata nel corso dei decenni". A indicarlo è il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, secondo il quale però il problema "riguarda un po' tutti i Paesi europei. C'è stata un'immigrazione massiccia" che ha portato i detenuti stranieri "a superare il 30%, in alcune realtà il 50%" della popolazione carceraria, per "reati contro il patrimonio connessi alla necessità di procurarsi da vivere".