È ripartito Quickload, il programma torinese che punta a favorire le startup europee dedicate alla realizzazione di videogiochi: la terza edizione, le cui candidature sono aperte fino al mese di novembre, entra a far parte del progetto europeo GAME-ER per potenziare la rete di mentori e partner internazionali delle aziende che parteciperanno nell'ottica di dar vita a nuovi videogiochi di rilievo.
Promossa dalle OGR Torino in collaborazione con Xbox e lo studio di sviluppo torinese 34BigThings (autore della saga RedOut), l'iniziativa Quickload offre alle startup selezionate un programma individuale incentrato sulla creazione di una cultura aziendale capace di affrontare le sfide del mondo dei videogiochi, oltre agli strumenti necessari a sviluppare il proprio progetto nell'arco di quattro mesi trascorsi all'interno dell'hub torinese dedicato all'innovazione e al networking.
Per questa terza edizione, Quickload entra a far parte del progetto europeo GAME-ER (Gaming Clusters Across Multiple European Regions) con l'obiettivo di aumentare le possibilità di successo delle startup che saranno selezionate da oggi fino all'8 novembre, data di chiusura delle candidature. "Il fatto che Quickload sia stato selezionato nel progetto europeo GAME-ER è una concreta dimostrazione dell’importanza di realizzare iniziative in grado di mettere a sistema rilevanti partner internazionali quali ID@Xbox con ecosistemi territoriali pronti a cogliere nuove opportunità e a fornire gli ingredienti necessari per la crescita di startup di questo settore", dichiara Matteo Pessione, coordinatore delle OGR Tech.
Gli fa eco Valerio Di Donato, amministratore delegato di 34BigThings: "Quickload è un programma di accelerazione centrato su competenze trasversali, intelligenza emotiva e leadership. Il nostro obiettivo per la terza edizione del programma è quello di fornire mentoring di alto livello, accesso a una rete di investitori e formazione su misura per aiutare le startup a superare le sfide iniziali fino a capire come scalare efficacemente il proprio business".
"Questo è un momento di grande sfida per le startup nel settore gaming", afferma Tiziano Giardini, responsabile del programma di Quickload. "Il nostro obiettivo è di equipaggiare gli studi e le startup del mondo del gaming con gli strumenti necessari per crescere, innovare e raggiungere il successo, e creare anche un ambiente fertile per il loro sviluppo. Grazie al supporto di partner internazionali e locali, siamo certi di poter offrire tutte le risorse e il sostegno necessari per eccellere nel mercato globale".
In passato, le startup che hanno partecipato al programma Quickload sono riuscite a lanciare i propri progetti sul mercato internazionale: è il caso di Dramatic Iceberg e Monka Studios, studi con sede a Torino che hanno proposto rispettivamente Garden In! e Checkmate Kings.