DALL'11 SETTEMBRE SU CANALE 5

Giuseppe Fiorello torna in tv con "I fratelli Corsaro": "Per una volta sono io il maggiore"

L'attore protagonista della nuova fiction gialla di Mediaset, insieme a Paolo Briguglia

© Ufficio stampa

Giuseppe Fiorello è pronto a tornare in tv nei panni di un detective nella nuova di Canale 5 "I fratelli Corsaro", in onda in prima serata da mercoledì 11 settembre. L'attore interpreta l'investigatore Fabrizio Corsaro, fratello maggiore di Roberto (Paolo Briguglia). "Ho approfittato della serie per provare la sensazione dell'essere fratello maggiore ed è una bella sensazione. Si prova una sorta di senso paterno", ha ammesso a "TV Sorrisi e Canzoni".

"I fratelli Corsaro" su Canale 5 -

 Mercoledì 11 settembre, in prima serata su Canale 5, andrà in onda la fiction a tinte gialle "I fratelli Corsaro". Inizialmente Giuseppe Fiorello avrebbe dovuto vestire i panni del fratello minore Roberto, ruolo che è poi stato affidato al co-protagonista Paolo Briguglia: "Ho avuto l’onore di stare al fianco di due grandi sceneggiatori, Salvo De Mola e Pier Paolo Piciarelli, e nelle prime sedute di sceneggiatura per me si pensava a Roberto perché ha delle cose che mi somigliano moltissimo: la tranquillità, la pacatezza, quella punta di ipocondria, e molte di queste cose le prestavo al personaggio".

Giuseppe Fiorello e il cambio di ruolo in "I fratelli Corsaro" -

  Fiorello ha però chiesto di poter interpretare il più scanzonato Fabrizio, per mettersi alla prova con un personaggio lontano dal suo modo di essere: "A un certo punto, però, ho detto: scusate, ma io mi vorrei regalare l’opportunità di fare un personaggio che è un po' più lontano da me. In tv sono sempre stato l'eroe positivo a tutto tondo, ora vorrei interpretare un uomo con qualche ombra caratteriale. Così sono diventato Fabrizio, che rifugge la stabilità sentimentale, lascia correre le cose, si sveglia più tardi del fratello... Quello che mi piace di lui è che ha fiuto, ma non è il primo della classe e non lo vuole esserlo. Mi piace l’ironia che usa con il fratello e con Paolo sul set c'è stato costantemente un rapporto di fraterna complicità".

Giuseppe Fiorello e Paolo Briguglia fratelli sul set -

 Come Fiorello, anche Briguglia è infatti cresciuto con due fratelli e questo ha reso il loro rapporto sul set molto naturale: "Si è creato tra noi un gioco di specchi: io che guardavo lui, come posso immaginare che mio fratello guardasse me nella vita. Ho approfittato della serie per provare la sensazione dell'essere fratello maggiore ed è una bella sensazione. Si prova tanta tenerezza e gioia ad avere un fratello piccolo. In qualche misura anche una sorta di senso paterno".

I fratelli Corsaro dalla carta alla tv -

 "I fratelli Corsaro" è tratto dai primi quattro romanzi della saga di gialli scritta da Salvo Toscano. La fiction, prodotta da Camfilm e diretta dal regista Francesco Miccichè, è stata scritta da Salvatore De Mola (“Il commissario Montalbano”), Pier Paolo Piciarelli (“Imma Tataranni”) e dallo stesso Giuseppe Fiorello. "Ho scoperto questi romanzi qualche anno fa e poi sono finiti in uno scaffale, però mi avevano incuriosito. Dopo qualche tempo ho proposto il progetto a Camilla Nesbitt, uno di quei produttori che quando fiutano una cosa buona ci si buttano. Un giorno mi chiama e mi dice: 'I diritti sono nostri'. Abbiamo parlato di visione, di come lo immaginavamo, e mattoncino dopo mattoncino siamo arrivati a realizzare questo progetto".

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