Un'indagine ufficiale dell'Iran ha stabilito che l'incidente dell'elicottero che a maggio ha ucciso il presidente Ebrahim Raisi è stato causato da condizioni climatiche e atmosferiche difficili. Lo ha riferito la tv di Stato iraniana. Il rapporto ha citato l'improvvisa comparsa di una massa di nebbia densa che si è alzata verso l'alto, nel momento in cui l'elicottero si è scontrato con la montagna. Le autorità hanno sottolineato l'inesistenza di segni di sabotaggio.