Il fotografo Oliviero Toscani ha rivelato di essere affetto da una patologia incurabile, l'amiloidosi, che lo ha portato a perdere 40 chili in un anno. Si tratta di un gruppo di malattie rare, causate dall'accumulo di proteine anomale, chiamate amiloidi, nei tessuti e negli organi. Questi depositi possono interferire con il normale funzionamento degli organi colpiti, come il cuore, i reni, il fegato e il sistema nervoso.
Tipi di amiloidosi -
Come si legge sul sito Amiloidosi.it, si conoscono circa trenta tipi diversi di amiloidosi, ciascuno causato da una diversa proteina. Ogni tipo di amiloidosi richiede una terapia differente. Tra i tipi di amiloidosi possiamo distinguere per esempio: amiloidosi da catene leggere (la più comune, provocata da un’anomalia nelle cellule plasmatiche del midollo osseo), amiloidosi reattiva a infiammazione (derivante da malattie infiammatorie croniche come l’artrite reumatoide); amiloidosi ereditaria (causata da mutazioni genetiche trasmesse in famiglia) e amiloidosi da dialisi (colpisce persone sottoposte a dialisi a lungo termine).
Sintomi -
I sintomi variano a seconda degli organi coinvolti. Le manifestazioni più comuni possono includere: stanchezza e debolezza; gonfiore alle caviglie e alle gambe; mancanza di respiro; intorpidimento o formicolio alle mani e ai piedi; battito cardiaco irregolare; difficoltà a deglutire.
Diagnosi e terapie -
L'amiloidosi non è facile da riconoscere e, per questo, il ritardo nella diagnosi è ancora comune. La diagnosi si basa solitamente su esami del sangue e delle urine, studi di imaging e biopsia tissutali. Negli ultimi anni, sono stati fatti grandi progressi nella terapia di questa patologia. Il trattamento mira a gestire i sintomi e rallentare la progressione della malattia, includendo farmaci, chemioterapia e, in alcuni casi, trapianti di organi.