Veneto

Colli Euganei: terme e benessere nell’incanto della natura e della storia

Da poco dichiarati Riserva Mondiale della Biodiversità Unesco, principale area termale d’Europa, sono la meta ideale per una ritemprante vacanza di benessere

© Ufficio stampa| Ermitage Medical Hotel

Le Terme Euganee sono un vero e proprio mondo di benessere naturale, derivato dalle straordinarie proprietà terapeutiche delle loro acque e dei loro famosi fanghi noti a livello internazionale per le loro proprietà terapeutiche e antinfiammatorie.

RISERVA MONDIALE DELLA BIODIVERSITÀ UNESCO - Un’oasi verde che emerge dalla pianura e nasconde - tra fitti boschi, scorci panoramici, vigneti ed uliveti - incantevoli borghi, ville monumentali, rocche ed abbazie: amati da scrittori e viaggiatori del Grand Tour, a fine estate e in autunno i Colli Euganei (colline di origine vulcanica dall’inconfondibile forma a cono a sud di Padova, da poco dichiarate Riserva Mondiale della Biodiversità Unesco ) sono la meta ideale per una ritemprante vacanza, o un long weekend di benessere. Una vacanza veramente salutare, dato che ai piedi delle alture si trovano Abano e Montegrotto che, con Battaglia Terme, Galzignano Terme e Teolo, costituiscono la principale area termale d’Europa, perfettamente attrezzata per sfruttare al meglio le proprietà terapeutiche delle acque che sgorgano calde e benefiche dal sottosuolo e vengono utilizzate per la maturazione dei fanghi (per i quali la zona è nota a livello internazionale), per le terapie inalatorie, i bagni termali e le piscine. 

UNA VACANZA ALLE TERME - Le Terme Euganee sono un vero e proprio mondo di benessere naturale, derivato dalle straordinarie proprietà terapeutiche delle loro acque e dei loro famosi fanghi. Conosciute fin dal tempo dei Romani, le acque del bacino euganeo hanno riconosciute proprietà terapeutiche, antalgiche, antinfiammatorie. Le ultime evidenze scientifiche post Covid-19, hanno dimostrano inoltre come trattamenti con acque e fanghi termali abbiano effetti positivi anche sul sistema immunitario. Nel centinaio di hotel della zona si possono abbinare vacanze, relax e salute, dato che hanno reparti termali interni, dove fare cicli di fanghi ed altre cure. È il caso ad esempio dello storico Ermitage Medical Hotel di Abano, che unisce il confort di un hotel con i servizi di un presidio medico specialistico. Primo Medical Hotel italiano, con i suoi 25.000 mq di estensione fra albergo e parco, e 1.200 mq di piscine termali d’acqua calda interna ed esterna, accanto ai tradizionali programmi termali, di dimagrimento stabile ed equilibrato e a quelli forniti dal  Centro medico-specialistico specializzato nella riabilitazione in ambito ortopedico e neurologico, propone anche trattamenti di remise en forme e servizi innovativi completamente accessibili e,  per chi ha poco tempo, il programma Check Up in un week end che permette di fare nel giro di tre giorni un check up completo per misurare in modo rigoroso la propria condizione fisica, trasformando la vacanza termale in un importante momento per la propria salute. O dell’Hotel Trieste& Victoria, con i suoi ampli saloni e l’atmosfera Belle Epoque, nella cui stanza 101 è stato vergato dal Generale Armando Diaz il bollettino della vittoria del 4 novembre 1918. Con il suo reparto termale e le piscine nel parco, propone trattamenti terapeutici e di benessere a base di fanghi, massaggi ed altro. 

IL PARCO NATURALE E LA STRADA DEL VINO - Il prezioso ambiente dei Colli Euganei è protetto da un Parco Naturale Regionale, che si estende per ben 19.000 ettari. Sorprendente la sua varietà botanica, dovuta alla complessa composizione chimica del terreno e alla morfologia dei rilievi, che consentono la compresenza sia di vegetazione mediterranea che montana. All’interno del parco, sentieri percorribili in bicicletta o a piedi, ideali per pedalate e passeggiate. Una parte dei colli è coltivata a vigneti, che producono pregiati vini della Doc Colli Euganei: interessante è quindi fare anche un giro per le cantine, magari seguendo la Strada del Vino.

SPORT E VITA ATTIVA - I benefici delle cure termali vengono potenziati da attività e sport all’aria aperta, nello scenario incontaminato del Parco naturale dei Colli Euganei. Le salite e le discese, i sentieri che tagliano i boschi sono la palestra ideale per appassionati di trekking, corsa, bicicletta da strada, mountain bike o per chi vuole semplicemente fare delle belle camminate. Per chi non se la sente di affrontare sulle due ruote le pendenze delle colline c’è un anello ciclabile di 64 km di lunghezza che permette di visitare le bellezze storiche-culturali della zona, fra cui il Giardino di Valsanzibio, Villa dei Vescovi a Luvigliano di proprietà del Fai, il Castello del Catajo, la casa del Petrarca nel borgo di Arquà, l’abbazia di Praglia. 

CITTÀ MURATE, VILLE, ABBAZIE - Fra le perle dei Colli Euganei, spicca l’imponente Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani a Valsanzibio, con il suo stupendo giardino seicentesco in stile barocco premiato tempo fa come “Più Bello d’Italia”: viali ombrosi, giochi d’acqua, siepi di bosso vecchie di 350 anni che si snodano per 60.000 metri, un labirinto vegetale di 1600 mq, fontane, 70 statue allegoriche lo rendono unico nel suo genere. Un vero gioiello medievale è il borgo di Arquà Petrarca, dove si trovano la casa dove il poeta Francesco Petrarca passò i suoi ultimi anni e la sua tomba. Tappa successiva, Monselice, città murata che nel medioevo presidiava il territorio a sud di Padova: il centro è dominato da un colle isolato, su cui si erge la Rocca d’origine medievale, ricca di antichi arredi, armi e opere d’arte, a cui si accede percorrendo una salita scandita da 7 chiese votive. Incantevole è anche Este, città dalle origini molto antiche, già abitata nel IX secolo prima di Cristo: anche qui si ammira il castello, circondato dalle mura carraresi lunghe circa un chilometro, interrotte da torrioni e coronate da merli. Da non perdere una visita all’abbazia benedettina di Praglia: fondata nell’undicesimo secolo, è costituita dalla quattrocentesca chiesa dell’Assunta, dal monastero con diversi chiostri (di cui uno botanico) e dal refettorio monumentale. Conserva una ricca biblioteca con oltre 50 000 volumi e i suoi monaci si dedicano al restauro della carta e dei libri e all’erboristeria.