"Hannah spesso irrompeva nella mia camera da letto e si sdraiava con me. A volte raggiante con un sorriso, a volte sfacciata, a volte per un consiglio", Esme Lynch ricorda la sorella minore, la 18enne figlia dell'imprenditore britannico morta, insieme al padre, nel naufragio della nave Bayesian.
"Non importa cosa, mi portava un amore sconfinato. Era infinitamente premurosa, appassionatamente pazza, involontariamente esilarante e la sorella più incredibile, solidale e gioiosa e, per me, la migliore amica", dice ancora Esme che nella tragedia avvenuta il 19 agosto al largo delle coste di Porticello (Palermo) ha perso sia la sorella che il padre. "Oltre a tutto questo, aveva ancora un amore infinito che volgeva a tutti i suoi amici e una fortissima passione per i suoi amati studi e obiettivi. È il mio piccolo angelo, la mia stella", conclude la sorella.
La descrizione che Esme fa dell'amata sorella emerge anche nei commenti delle ultime ore da parte di tanti suoi amici. "Supernova, determinata, ostinata e divertente", così viene definita da alcuni di loro Hannah, una ragazza che amava soprattutto i libri e la poesia, impegnata per i diritti di tutti, in primis quelli delle donne.