Per anni avrebbe segregato e picchiato la sua ex. Per questo la polizia di Caserta ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 34enne romeno, accusato di sequestro di persona, riduzione in schiavitù ed estorsione. L'indagine è partita dalla denuncia della vittima, una 36enne connazionale dell'uomo, che già in passato era stato arrestato per maltrattamenti. Durante gli anni di "prigionia", il 34enne avrebbe rinchiuso la compagna all'interno di una stanza, privandola per lunghi periodi di cibo e acqua, costringendola a rubare e a chiedere l'elemosina. La donna doveva poi consegnare ai tre fratelli dell'uomo i soldi che racimolava. Se la somma non era ritenuta sufficiente, veniva violentemente picchiata.