La Polizia di Stato ha eseguito l'ordinanza applicativa di misura cautelare personale nei confronti di un noto esponente del movimento di estrema destra CasaPound Italia. Si tratta di Flaviano Nicolosi, indagato insieme ad altri militanti dello stesso movimento, per concorso nei reati di rapina aggravata e lesioni personali. Su richiesta della procura di Roma e ordinanza del gip, il militante avrà l'obbligo della presentazione giornaliera alla Polizia giudiziaria.
"La misura scaturisce da un'attività di indagine condotta dalla Digos della Questura di Roma e coordinata dalla Procura capitolina - spiega la Questura in una nota - a seguito delle violenze perpetrate la sera dello scorso 18 giugno". La vicenda è quella dell'aggressione ai danni di quattro studenti che tornavano da una manifestazione indossando una maglia dello Spin e portando una bandiera della Rete degli Studenti Medi. I ragazzi furono presi a calci e pugni vicino al pub Cutty Sark, a Roma. A seguito delle indagini della Digos, e dell'acquisizione del filmato dell'aggressione, sono emersi i nomi dei quattro militanti di CasaPound che avrebbero attaccato gli studenti. Tutti volti noti alla Digos per la militanza nel movimento. Tra loro il noto militante di estrema destra Nicolosi.
Il filmato dell'aggressione aveva fatto il giro del web. Nel video si vedevano le maglie nere con il simbolo riconducibile a CasaPound. I quattro giovani "venivano prima notati e poi aggrediti da alcuni ragazzi, risultati essere militanti di CasaPound, che si impossessavano della bandiera della Rete degli Studenti Medi, poiché simbolo di un movimento di diverso orientamento politico", ha specificato la Questura. "Il provvedimento eseguito è di tipo cautelare, disposto in sede di indagini preliminari - aggiunge - il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunto innocente fino a sentenza definitiva".