OpenAi, società di intelligenza artificiale Usa, ha fatto sapere che un gruppo iraniano ha utilizzato il suo chatbot ChatGpt per generare contenuti da pubblicare su siti web e social media apparentemente volti a fomentare la polarizzazione tra gli elettori americani nelle elezioni presidenziali. I siti e gli account dei social media scoperti da OpenAI pubblicavano articoli e opinioni realizzati con l'aiuto di ChatGpt su vari argomenti, tra cui il conflitto a Gaza e i Giochi olimpici. Pubblicato anche materiale sulle elezioni presidenziali statunitensi, diffondendo disinformazione e scrivendo in modo critico su entrambi i candidati.