Sono passati 5 anni da quando Nadia Toffa non c'è più. E non passa anno senza che "Le Iene" ricordino l'amata inviata e conduttrice. Sui social ufficiali del programma è apparso infatti un video con la Toffa che balla davanti a un romantico tramonto: "Cinque anni senza di te, ciao Nadia". La giornalista è morta il 13 agosto 2019 a 40 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro. La mamma Margherita: "Continuo le battaglie di mia figlia".
Il ricordo della mamma -
La mamma Margherita ricorda Nadia Toffa in una intervista al "Giornale di Brescia": "Nadia mi ha lasciato una lista di cose sul computer. La prima era pubblicare quello che aveva scritto negli ultimi mesi di vita. Dormivamo insieme e quando mi svegliavo di notte la vedevo sempre lì intenta a scrivere dal cellulare: 'Altrimenti poi mi dimentico'. Poi la mattina me le leggeva... Pensava di poter aiutare qualcun altro nella sua situazione. Diceva che molti, quando ricevono la diagnosi di tumore, si chiudono in se stessi. Nadia sapeva di essere fortunata, aveva ancora la trasmissione, un lavoro che l’ha appassionata fino all’ultimo e una vita piena di persone amate. Voleva aiutare gli altri malati a uscire di casa, a credere che potevano fare ancora qualcosa delle loro vite. E anche i loro familiari a non ripiegarsi nel dolore. Cosa ha lasciato alle persone? Credo il fatto che condividere, anche sui social, può aiutare a rasserenarsi un po', e magari a raccogliere nuovi fondi per sostenere la ricerca per tutti quei tumori che ancora non hanno cura".
La malattia -
A gennaio 2017 il primo malore, a Trieste: Nadia fu trasferita in elisoccorso al San Raffaele di Milano per iniziare gli accertamenti. Due mesi dopo tornò dietro il bancone delle Iene e raccontò ai colleghi e al pubblico di avere il cancro: "Non lo sapeva nessuno. Ho pensato tanto a questo momento... Fra di noi c'e' sempre stata sincerità". "In seguito a un malore lo scorso dicembre (era il 2017, ndr) sono stata operata d'urgenza", raccontava Nadia Toffa nello studio di Silvia Toffanin a "Verissimo", a ottobre 2018: "Poi ho fatto la chemioterapia e la radioterapia. Sembrava tutto finito, ma a marzo durante un controllo, è arrivata la brutta notizia. Il cancro era tornato e mi hanno operato nuovamente". Da allora la "Iena" ha cominciato la sua battaglia contro il tumore, a suon di cicli di radioterapia e chemioterapia. La perdita dei capelli, gli hater, che criticavano la sua "eccessiva" esposizione social, e poi le ricadute, la stanchezza. Il suo ultimo post su Instagram risale al primo luglio 2019, prima del peggioramento della malattia.
L'annuncio della morte" -
Niente sarà più come prima" avevano detto i colleghi annunciando la morte della conduttrice sui social. Nadia lottava contro un tumore da due anni e non si era mai arresa. Un percorso che la giornalista bresciana ha documentato con coraggio e grinta senza mai perdere il sorriso. Durante il periodo più cruciale della sua malattia, tra sedute di chemio e lunghe convalescenze, aveva tenuto aperto un dialogo con i fan attraverso Instagram, dove postava foto e pensieri e aggiornava tutti cercando di incoraggiare quelli come lei che vivevano lo stesso dramma.
La carriera -
Nata a Brescia il 10 giugno 1979, dopo il debutto in un'emittenza locale (prima Telesanterno, poi quattro anni per Retebrescia), Nadia Toffa arriva al "Le Iene" nel 2009, dove si distingue per importanti inchieste sulle truffe ai danni del servizio sanitario nazionale, sulle slot machine, sullo smaltimento del traffico di rifiuti illegali in Campania, sull'Ilva di Taranto, sull'infanzia violata. Nel 2016 viene promossa alla conduzione del programma. Racconta il suo impegno sociale e di denuncia in libri come "Quando il gioco si fa duro", pubblicato nel 2014, dedicato al problema dell'azzardopatia, e riceve il Premio internazionale Ischia di giornalismo nel 2015 e il premio Luchetta nel 2018.