Secondo i dati diffusi dall'Osservatorio Pedoni Asaps-Sapidata, nel 2023 sono morti 485 pedoni. Nel nuovo anno sono già 241 i decessi, con 163 maschi e 78 femmine, di cui 138 avevano più di 65 anni, quasi il 60% del totale. Maglia nera per i decessi alla Lombardia con 37 pedoni morti, seguono il Lazio e la Campania con 29 vittime ciascuna e l'Emilia-Romagna con 27 casi. Il primo semestre "aveva già confermato come i pedoni siano gli utenti più indifesi sulla strada, soprattutto quando sono anziani".
Come sottolineato dall'Asaps, nel primo semestre del 2023 i pedoni morti in incidenti stradali erano stati 191, "a dimostrazione che sulle strade italiane la situazione non sta migliorando".
Pedoni investiti sulle strisce pedonali -
Sono stati moltissimi gli investimenti avvenuti sulle strisce pedonali, dove la mancata precedenza ai pedoni comporta la decurtazione di otto punti dalla patente. "Va ricordato - ha osservato ancora l'Asaps - che con la mini sospensione della patente, ora all'esame del Senato, avverrà il ritiro immediato della patente per sette giorni per chi ha meno di 20 punti sulla patente o di 15 giorni se con meno di 10 punti. Sospensione raddoppiata in caso di incidente e aggravata in caso di lesioni o decesso del pedone".