Bonus per le auto a più basse emissioni, incentivi a chi rottama veicoli vecchi e inquinanti e sostegni sempre più orientati a sostegno delle classi meno abbienti. Sono le priorità indicate nel nuovo piano pluriennale sugli ecobonus, presentato dal ministro dell'Industria e del Made in Italy Adolfo Urso a sindacati e aziende del settore. Tra gli altri obiettivi indicati, gli incentivi dovranno servire a sostenere "la componentistica locale". Il fondo automotive avrà a disposizione 750 milioni per il 2025 e un miliardo annuo dal 2026 al 2030.